LADY MAERNE-DOLOMITI BELLUNESI 1-6
GOL: pt 9’ su rigore Rossi, 18’, 33’ su rigore e 38’ Mastel, 23’ De Zolt, 45’ su rigore Busin; st 34’ De Zolt
FEMMINILE LADY MAERNE: Lorenzet, Beria, Zuin, Ruggero, Fornea, Favaro, Bellaro, Cesari, Dalle Fratte, Rossi, Tafuri. Allenatore: M. Baseggio.
DOLOMITI BELLUNESI: C. Triches, Busin (st 45’ Bogo), De Valerio (st 28’ Barduca), De Bastiani, De Zolt, De Paoli (st 38’ G. Sommariva), L. Triches, Cappellano, De Betta (st 18’ Pattaro), Mastel (st 40’ Cercenà), Rosson (in panchina: Squarcina, Vecellio) Allenatore: F. Pellicanò.
ARBITRO: Entony Zito di Mestre.
NOTE. Ammonite: Cappellano, Triches, Mastel, Zuin, Rossi. Espulsa: st 35’ De Zolt per somma di ammonizioni. Angoli: 3-2 per Maerne.
Esordio col botto per la SSD Dolomiti Bellunesi nel campionato femminile di Eccellenza: in terra veneziana, le ragazze di mister Pellicanò aggrediscono la partita fin dal calcio d’inizio. E chiudono la pratica già in una prima frazione a senso unico. Una frazione chiusa in vantaggio addirittura per 5-1.
Colpite a freddo da un rigore di Rossi, le dolomitiche non si scompongono. E continuano a macinare il loro gioco: il pareggio, quasi immediato, arriva grazie a Mastel, mentre De Zolt firma il sorpasso. Ed è ancora Mastel, poco dopo la mezz’ora, a timbrare per altre due volte il tabellino delle goleador di giornata: alla fine, super Gaia si porta a casa il pallone e confeziona la tripletta. Ma non è finita qui, perché a ridosso dell’intervallo c’è spazio pure per la cinquina, siglata da Busin dal dischetto.
Nella ripresa, le dolomitiche amministrano in scioltezza e respingono ogni sortita offensiva del Lady Maerne. L’esordio, però, presenta una piccola macchia, se è vero che Susanna De Zolt, dopo aver timbrato la rete della staffa, viene ammonita per la seconda volta e, di conseguenza, è costretta a lasciare anzitempo la contesa. E a saltare la prossima sfida con la Virtus Padova.
«Sono soddisfatto del punteggio, dell’approccio – afferma mister Pellicanò – e anche della qualità di gioco espressa. Ma la vittoria ha un retrogusto un po’ amarognolo per l’ingenuità che ci è costata l’espulsione. In ogni caso, ci prendiamo questi tre punti e guardiamo avanti».