Resta in contatto
Inserisci qui la tua mail per iscriverti alla nostra newsletter
Errore: Modulo di contatto non trovato.
La SSD Dolomiti Bellunesi è “nel mezzo del cammin”. Domenica 3 dicembre, infatti, si completa il girone d’andata del campionato femminile di Eccellenza. E le ragazze di mister Pellicanò se la vedranno con la Bassanese, davanti al pubblico amico di Sedico: palla al centro alle ore 14.30. «Mi aspetto una bella partita, combattuta – è il commento di Anna De Paoli, uno dei pilastri del gruppo -. Finalmente, dopo qualche domenica, giocheremo sul nostro campo, dove possiamo mettere in pratica il gioco che ci contraddistingue. Dopo i pareggi ottenuti con le due capoclassifica, vogliamo allungare la striscia positiva. E portare a casa il massimo punteggio prima della sosta».
SPALLE ALLA PORTA – De Paoli è reduce dal primo gol stagionale, siglato nella vittoriosa trasferta di Cittadella: «Sono salita per un calcio d’angolo e ho raccolto una respinta della difesa avversaria. Ero spalle alla porta: a quel punto, ho provato a girarmi e a calciare di prima intenzione, col sinistro. È andata bene e, ovviamente, è stato bellissimo. Il fatto di aver dato un contributo alla vittoria della squadra mi ha resa felice. E lo erano pure le mie compagne».
BUON PRESENTIMENTO – A 90’ dal giro di boa, le dolomitiche occupano la quarta piazza e sono distanziate di due punti dal trio di testa: «Sono molto contenta del nostro girone d’andata. All’inizio della stagione avevo un buon presentimento, ma il gruppo è andato oltre le mie aspettative. In allenamento lavoriamo duramente per arrivare alla partita domenicale con la massima concentrazione e sviluppare il nostro gioco: un gioco che finora ci ha permesso di affrontare al meglio anche le prime della classe». De Paoli osserva con particolare interesse le gare del Liverpool: «Perché mi piace prendere spunto da Virgil van Dijk, difensore che è sempre nella posizione giusta e in grado di anticipare le scelte dell’avversario. In più, dà un forte contributo in fase di costruzione».
VERSO IL 2024 – Un nuovo anno solare è ormai alle porte: «Al 2024 non posso che chiedere un girone di ritorno uguale, se non migliore, a quello d’andata – conclude De Paoli -. Ci siamo impegnate molto per arrivare a questo livello e difficilmente abbasseremo la guardia nei prossimi mesi. Anzi, possiamo recuperare i punti persi».
