Chiude la porta. E apre il capitolo della conferme: Julius Virvilas difenderà ancora la porta della SSD Dolomiti Bellunesi. Il diciannovenne portiere di origini lituane è pronto a vivere la sua seconda stagione italiana, sul palcoscenico di serie D.
PARA-RIGORI – Nella scorsa annata, Julius ha convinto tutti. Fuori dal campo, grazie alla sua genuinità. E ovviamente dentro: sicuro e affidabile tra i pali, attento nelle uscite, abile a giocare con i piedi, si è dimostrato anche un eccellente para-rigori. In questo senso, è ancora negli occhi e nella memoria di tutti il penalty neutralizzato a Fasolo, in occasione del successo contro la vice capolista Union Clodiense Chioggia. Virvilas si sarebbe poi ripetuto a distanza di un paio di settimane, ipnotizzando – sempre dagli undici metri – Bonaldi del Portogruaro. «Ma in realtà – afferma l’estremo difensore – nella scorsa stagione potevamo fare meglio. A volte abbiamo commesso troppi errori».
UNDER 21 – A dispetto della giovane età, il numero 1 (nonostante abbia il “12” stampato sulla schiena) ha dimostrato di essere una garanzia. E con ampi margini di crescita. Tanto è vero che, pur essendo nato nel 2004, è già ampiamente nel giro della Nazionale Under 21 della Lituania. E lo scorso fine settimana è sceso in campo, da titolare, contro i pari età della Danimarca: «Ora passerò un po’ di tempo insieme alla famiglia e agli amici e, più avanti, inizierò la preparazione in vista del prossimo campionato».
AMBIZIONE – Virvilas è pronto a confrontarsi con mister Nicola Zanini: «Ha una buona esperienza e questo è indubbiamente un fattore molto positivo per i giocatori e per il club». Guantoni allacciati, si riparte verso una nuova avventura: «Ho scelto di rimanere per l’ambizione della società. Vogliamo lottare per i primi posti: è il nostro unico pensiero».
Foto di Giuseppe De Zanet