UNION CLODIENSE CHIOGGIA-DOLOMITI BELLUNESI 0-0
UNON CLODIENSE CHIOGGIA: Franzini, Cucciniello, Sinn (st 21’ Pozzi), R. Serena (st 31’ Buratto), Munaretto, Bonetto, Pellizzari (pt 32’ Manfredonia), F. Serena, Aliu, Beltrame (st 37’ Rabbas), Mauri (st 21’ Sinani) (in panchina: Farr, Salvi, Cescon, Burraci). Allenatore: A. Andreucci.
DOLOMITI BELLUNESI: Virvilas; Grieco, Perez, Tiozzo, Toniolo; De Carli, Mazza, Cozzari (st 37’ De Paoli); Baldassar; Biancheri (st 24’ Marangon), Caprioni (in panchina: Bresolin, Fagherazzi, A. Cossalter, Masut, Capacchione, Bevilacqua, Alcides). Allenatore: N. Zanini.
ARBITRO: Juri Gallorini di Arezzo (assistenti: Luca Mantella di Livorno e Diletta Cucciniello di Arezzo).
NOTE. Ammoniti: Biancheri, Cozzari, F. Serena, Perez, Aliu. Angoli: 6-2 per l’Union Clodiense. Recupero: pt 2’; st 4’.
Prima della SSD Dolomiti Bellunesi, erano passate sei squadre per Chioggia. E tutte e sei avevano rimediato una sconfitta. Più che uno stadio, il “Ballarin” era diventato una fortezza. Ma il gruppo di mister Zanini riesce nell’impresa di uscire indenne dal confronto con l’Union Clodiense: tiene all’asciutto il miglior attacco del torneo. E frena la capolista. Lo fa al termine di una prestazione di grande solidità, oltre che di applicazione e organizzazione. Lo fa, grazie a un Virvilas in versione saracinesca: il diciannovenne estremo difensore, infatti, salva il risultato al 92’, con un intervento da urlo. E neutralizza pure un penalty, verso la metà del primo tempo. A un anno esatto di distanza da un altro rigore intercettato: sempre alla Clodiense. Dal 3 dicembre 2022 (allora tirò Fasolo) al 3 dicembre 2023: il duello dagli 11 metri lo vince sempre il ragazzo arrivato dalla Lituania. Da segnalare pure il debutto dell’ultimo arrivato: Giacomo Marangon, entrato a metà ripresa. Il punto è d’oro, quindi. Anche se il gruppo di Zanini deve lasciare la zona podio: ora è quarto, a braccetto col Bassano.
PORTIERI PROTAGONISTI – I dolomitici scattano nel migliore dei modi dai blocchi di partenza. E, nei primi 10’, vanno vicini al bersaglio in due circostanze: con Biancheri, che mette alto dopo una sponda aerea di Perez. E soprattutto con Caprioni, abile a raccogliere un invito di Cozzari, a mettere giù il pallone dal limite e a calciare potente: Franzini è attento e devia in corner. Ma la Clodiense si ridesta. E, al 19’, usufruisce della massima punizione, in seguito a un fallo in area commesso da Baldassar. Dal dischetto si presenta Mauri, ma Virvilas è superlativo: si tuffa sulla sua destra e respinge. E, a ridosso dell’intervallo, è Perez a provarci nell’area avversaria: il tiro dello spagnolo, però, viene deviato in maniera decisiva da un difensore.
PERSONALITÀ – Anche nella ripresa, la SSD Dolomiti Bellunesi tiene benissimo il campo e non si limita a contenere la spinta dei padroni di casa: sul manto erboso di Chioggia, srotola buone trame di gioco, crea i presupposti per rendersi pericolosa, mette in mostra compattezza e personalità. Nonostante qualcosina vada inevitabilmente concesso a un avversario di questa caratura. Poco, a dir la verità: nello specifico, un tiro alto di Beltrame, attorno alla mezz’ora. E un bolide di Manfredonia, disinnescato da un Virvilas insuperabile. Il pareggio è meritatissimo.
L’ANALISI – «Partita tosta, combattuta, vera – analizza mister Zanini -. Abbiamo iniziato alla grande, tanto è vero che i primi 20’ si sono giocati nella loro metà campo. Ai ragazzi vanno fatti i complimenti: sono stati molto attenti. Il gol? Potevamo subirlo, ma anche segnarlo. Ci abbiamo provato, il punto credo vada bene a tutti».
Foto di Giuseppe De Zanet