A 11 anni di distanza, una selezione legata a un club professionistico torna a scrivere il proprio nome nell’albo d’oro del Torneo Champions Pulcini: nel 2012 toccò all’Inter. Ora al Parma, che ha avuto il merito di aggiudicarsi una finale a tinte gialloblù (1-0) contro l’Hellas Verona. Terzo posto, invece, per l’Inter, vittoriosa sul Vicenza nella sfida valevole per il gradino più basso del podio.
Ma a nobilitare l’edizione numero 35 di un appuntamento ormai storico per il territorio feltrino, e abbinato al Memorial Vittorino Casarin, hanno contribuito pure Juventus e Udinese, Südtirol e Venezia (serie B), Trento, Pordenone e Padova (serie C). Immancabili, inoltre, le tre selezioni della SSD Dolomiti Bellunesi, società organizzatrice. E con loro, Juventina Mugnai, Treviso, Football Valbrenta, Cavarzano Oltrardo Limana, Levico Terme, Zero Branco, Ponte nelle Alpi, Eclisse CareniPievigina, Telve, Fiori Barp Mas, Cadore, Alpago, Dueville, Vittorio Falmec, Lg Valbelluna, Agordina, Eagles Pedemontana, Liapiave, Liventina, Arianese, San Vittore e Plavis.
Le gare si sono sviluppate tra Rasai di Seren del Grappa e lo Zugni Tauro di Feltre: stadio che ha ospitato la fase conclusiva e regalato un colpo d’occhio d’altri tempi, grazie a un pubblico festante, caloroso e colorato. A livello di riconoscimenti individuali, il premio al capocannoniere è andato a Diego Modafferi (Parma), Gianluca Tait (Trento) si è rivelato il miglior portiere, mentre Filippo Brambilla (Inter) ha ricevuto la palma di miglior giocatore in assoluto del torneo.
Soddisfatto il presidente della SSD Dolomiti Bellunesi, Paolo De Cian: «Uno speciale ringraziamento va all’intero staff organizzativo, ai volontari e alle 36 squadre che hanno onorato lo sport». Poi, rivolgendosi direttamente ai ragazzi: «Il vostro entusiasmo è la nostra linfa vitale». In prima fila anche le istituzioni. A cominciare dalla sindaca del Comune di Feltre, Viviana Fusaro: «Vedere lo stadio gremito di bambini è un’emozione forte. Ringrazio le società che hanno partecipato, molte delle quali provenienti da altre regioni, oltre alla SSD Dolomiti Bellunesi per aver promosso il torneo. E avvicinato tanti giovani allo sport». Sulla stessa linea di pensiero, il presidente della Provincia, Roberto Padrin: «Il “Champions Pulcini” rispecchia l’essenza del calcio. Che è passione, sacrificio e voglia di stare insieme, nel pieno rispetto degli avversari».
Da evidenziare, infine, una bellissima sorpresa. Perché, per merito del Para Delta Club di Feltre, il pallone della finalissima è “piovuto” direttamente dal cielo ed è planato sul rettangolo verde con il parapendio. Uno spettacolo nello spettacolo.