Si interrompe agli ottavi di finale il cammino alla Viareggio Cup: il Bologna si impone con un secco 4-0 sulla Rappresentativa di Serie D. E sbarra le porte della qualificazione al gruppo di Giuliano Giannichedda: un gruppo in cui si è distinto un centrocampista schierato davanti alla difesa, che ha dimostrato di avere i tempi giusti di gioco, tanta qualità e altrettanta sostanza. Ha disputato la terza partita di fila da titolare e la quarta in assoluto, all’interno di una competizione in cui è riuscito a recitare da autentico protagonista. Questo ragazzo si chiama Marco Piazza.
Il mediano della SSD Dolomiti Bellunesi manda in archivio con un bilancio ampiamente positivo la sua avventura in uno dei tornei più prestigiosi del calcio giovanile. Anche se il Bologna interrompe il sogno: allo stadio Necchi-Balloni di Forte dei Marmi, i rossoblù sfruttano la vena realizzativa di bomber Andrea Mazia, autore di una tripletta e di 12 gol complessivi nel torneo. Un numero che lo porta dritto, dritto nella storia della Viareggio Cup, perché nessuno aveva mai segnato tanto. Neppure Ciro Immobile, custode del precedente record a quota 10.
Piazza e la Rappresentativa salutano a testa alta, consapevoli di aver scritto una bella pagina di sport. E di aver vissuto un’esperienza indimenticabile.
Foto della Lega Nazionale Dilettanti