Scorrono i titoli di coda sul girone “Gold” legato alla fase triveneta dell’Under 15 femminile. Una fase in cui le ragazze della SSD Dolomiti Bellunesi hanno potuto ampliare il loro bagaglio di esperienze in vista delle sfide future.
Sul campo di Rasai, le “dolomitine” non riescono a chiudere il loro cammino con un risultato positivo e, alla fine, devono arrendersi alle veronesi del Cadore (2-3 il punteggio). Dopo il vantaggio siglato da Kakodo, frutto di un approccio impeccabile e di una buona qualità di gioco, le padrone di casa subiscono la reazione delle avversarie.
In ogni caso, nonostante la sconfitta, la SSD Dolomiti Bellunesi esce dal campo a testa alta, a conferma che i margini di miglioramento sono notevoli e ancora tutti da esplorare. In questo senso, il girone Gold si è rivelato un banco di prova di rilievo per misurarsi con realtà diverse e prepararsi a tagliare nuovi traguardi.
La stagione dell’Under 15 femminile, però, non è ancora conclusa. Perché all’orizzonte c’è l’appuntamento con il Torneo di Bibione: rassegna destinata a offrire alle atlete un’ulteriore occasione di confronto e utile a mettere in pratica quanto appreso durante l’annata. Nel frattempo, la società continua a curare il settore giovanile, consapevole dell’importanza di formare non solo atlete, ma anche persone con valori solidi. L’attenzione alla formazione tecnica si accompagna a un percorso educativo che mira a sviluppare responsabilità, rispetto e lavoro di squadra. Per le giovani calciatrici e le loro famiglie, il rettangolo verde vuole essere un luogo in cui maturare e sviluppare il proprio talento, in un ambiente sano e stimolante.
Un grazie speciale va a tutti coloro che, attraverso un sostegno prezioso e incondizionato, rendono possibile questo percorso.