VIRTUS BOLZANO-DOLOMITI BELLUNESI 1-2
GOL: pt 20’ autogol di Biancheri; st 5’ Perez, 19’ Tardivo.
VIRTUS BOLZANO: Morello; Bussi (st 20’ Bedin), Kicaj, Busetto; Tschigg (st 42’ Moussaoui), A. Kaptina, Centazzo, Bounou, Cremonini (st 34’ Forti); Osorio (st 12’ Stancic), E. Kaptina (in panchina: Pircher, Sinn, Vinciguerra, Gabrieli, Nicotera). Allenatore: A. Sebastiani.
DOLOMITI BELLUNESI: Virvilas; Capacchione, Perez, Tiozzo, Toniolo; Tardivo, De Carli, Baldassar (st 34’ Masut); Caprioni (st 38’ De Paoli); Biancheri (st 12’ Nunic), Marangon (st 44’ Alcides) (in panchina: Bresolin, Grieco, A. Cossalter, Bandaogo, Bevilacqua). Allenatore: N. Zanini.
ARBITRO: Marco Pascali di Pistoia (assistenti: Davide Tranchida di Pisa e Dario Tarocchi di Prato).
NOTE. Ammonito: Biancheri. Angoli: 8-8. Recupero: pt 1’; st 5’.
La SSD Dolomiti Bellunesi perfeziona la rimonta e, all’Internorm Arena di Bolzano, strappa un successo che le permette di rimanere da sola in terza posizione. Dopo un primo tempo chiuso in svantaggio di una rete – o meglio, di un’autorete – capitan Pablo Perez e compagni sfoderano una grande reazione nella ripresa. E confezionano l’uno-due della vittoria: la nona in campionato. E la quinta in trasferta. A proposito, lontano dalle mura amiche i dolomitici proseguono nel loro percorso immacolato.
BEFFA – Rispetto al confronto con l’Adriese, mister Zanini cambia quattro pedine della scacchiera: nello specifico, ritrovano una maglia da titolare Virvilas in porta, De Carli in mediana e Biancheri in attacco, mentre sulla corsia di destra sgomma il giovane Capacchione. La partenza è subito lanciata. E mentre De Carli, con un tiro dal fuori, va vicino al bersaglio, Tardivo esalta i riflessi di Morello, decisivo nel deviare in corner il bolide dell’ex Arzignano. Il gol è nell’aria? Sì, ma a segnarlo è beffardamente la Virtus, che passa al primo affondo. E approfitta di una sfortunata deviazione nella propria porta di Biancheri. Immediata, comunque, la reazione: Marangon sfiora il palo con un destro a effetto, mentre Baldassar fa tremare la traversa, dopo una botta dalla distanza deviata da Kicaj.
IL RACCOLTO DOPO LA SEMINA – Al rientro dall’intervallo, la SSD Dolomiti Bellunesi raccoglie quanto seminato: Caprioni sfrutta un rimpallo favorevole, finta di calciare e scodella nel cuore dell’area di rigore, dove è ben appostato Perez, che devia in fondo al sacco. È 1-1. Ma nessuno ha la pancia piena, anzi. E il portiere di casa, Morello, salva prima sul neo entrato Nunic, poi su Tardivo. Per Mattia, però, è la solo la prova generale di un gol che prende forma al minuto numero 19, grazie a una precisa stoccata mancina: il ribaltone è impacchettato. E per il centrocampista è il terzo centro stagionale. In pieno recupero, De Paoli in contropiede si vede negare il tris dall’estremo difensore bolzanino, in uscita, ma anche Virvilas compie un intervento salva-risultato.
L’ANALISI – Mister Nicola Zanini non ha dubbi: «È una delle vittorie più importanti dell’intero campionato. Abbiamo fatto tutto noi: il legno, i gol, le occasioni. Il successo è meritato ed è arrivato al termine di una gara difficile. I ragazzi meritano un plauso: nel secondo tempo, sono stati bravi a mantenere la lucidità, senza innervosirsi o andare in apprensione. Sì, la squadra ci ha messo l’anima e ha abbinato la qualità allo spirito di sacrificio».
Foto di Giuseppe De Zanet