Le due vittorie di fila in campionato, la qualificazione in Coppa Italia, una ritrovata impermeabilità difensiva e la maggior concretezza in zona gol: è un buon momento per la SSD Dolomiti Bellunesi. Lo certificano i numeri. E lo si respira anche nell’aria. Tuttavia, sconfinando in ambito ciclistico, il più grave errore sarebbe quello di alzare le mani dal manubrio: la linea del traguardo, infatti, è lontanissima. Ed è necessario continuare a pedalare al massimo, senza alzare la testa.
L’AVVERSARIO – Tantomeno domani (domenica 6 novembre, ore 14.30), in occasione del confronto con una delle formazioni più quotate del girone: il Legnago Salus di mister Massimo Donati (centrocampista nel Milan di Shevchenko, Pirlo e Inzaghi e in gol in Champions League con la maglia del Celtic). Una compagine che, fino alla scorsa primavera, calcava i campi di serie C. E l’intelaiatura è ancora di alto profilo, nonostante una classifica in chiaroscuro: «Hanno i nostri stessi punti, ma attenzione – ammonisce mister Diego Zanin – affronteremo una squadra forte, partita con l’idea di risalire subito in termini di categoria. Vantano una rosa importante, con attaccanti veloci. Poi qualcosa non ha girato bene, ma hanno qualità per mettere in difficoltà chiunque».
PASSI AVANTI – I dolomitici, però, sono in fiducia: «Non esiste una chiave particolare per i tre successi di fila. Abbiamo lavorato parecchio sul campo, all’interno di un mese intensissimo. I passi avanti ci sono stati, ma ne servono di ulteriori. Dobbiamo ancora colmare diverse mancanze: dall’attenzione sulle palle inattive all’organizzazione generale». Nel frattempo in Coppa Italia è arrivata una soddisfazione non da poco. Soprattutto grazie a chi, finora, aveva giocato meno: «Ai ragazzi avevo chiesto quel tipo di partita. E hanno risposto in maniera strepitosa. Ho la fortuna di avere un gruppo che ascolta e segue ogni direttiva o consiglio. Un gruppo che, anche mercoledì scorso, aveva le idee chiare su ciò che serviva per passare il turno».
CRESCERE – Piano, piano sta prendendo forma la SSD Dolomiti Bellunesi che aveva in mente mister Zanin al suo arrivo: «Chi mi conosce sa che non sono mai contento – sorride il tecnico -. La realtà è che stiamo costruendo un percorso che possa portarci a ottenere dei progressivi miglioramenti. L’evoluzione deve essere costante: poi alcune gare le puoi giocare bene, altre meno. Ma l’importante è crescere».
TERNA – L’arbitro designato per la sfida è Matteo Moncalvo di Collegno, affiancato da due guardalinee di Oristano: Flavio Pisu e Luca Mocci. Polar è lo sponsor di un match che, rispetto al solito, inizierà mezz’ora prima: alle 14.30.
Foto di Giuseppe De Zanet