Subito “Depa”, ma il Breno risale: dolomitici quarti

DOLOMITI BELLUNESI-BRENO 1-1

GOL: pt 9’ De Paoli; st 7’ Vita.

DOLOMITI BELLUNESI: Virvilas; Grieco, Perez, Tiozzo, Toniolo; Baldassar (st 40’ Masut), Mazza, Cozzari; De Paoli, Nunic (st 32’ Biancheri), A. Cossalter (st 14’ Caprioni) (in panchina: Bresolin, De Carli, Bandaogo, Capacchione, Bevilacqua, Alcides). Allenatore: N. Zanini.

BRENO: Del Vecchio; Verzeni, Baschirotto, Tagliani, Negretti (st 1’ Kasa); Cristini (st 28’ Arpini), Sampietro (st 37’ Quaggiotto), Scanzi; Pelamatti (st 28’ Marcolin), Vita, Melchiori (st 28’ Brancato) (in panchina: Bariselli, Berna, Bassini, Maritato). Allenatore: D. Bersi.

ARBITRO: Riccardo Borghi di Modena (assistenti: Luca Caminati di Forlì e Andrea Mapelli di Treviglio).

NOTE. Spettatori: 400 circa. Ammoniti: Mazza, Kasa, Tagliani, Tiozzo. Angoli: 2-1 per la SSD Dolomiti Bellunesi. Recupero: pt 3’; st 4’.

Secondo pareggio consecutivo per la SSD Dolomiti Bellunesi. E il copione è simile alle ultime uscite: tante occasioni, buone trame di gioco, un possesso palla ampiamente favorevole, ma il primo errore costa caro. Carissimo: nello specifico, una manina galeotta, quanto involontaria, che provoca una punizione dal limite. E Vita, atleta di punta del Breno, infila la biglia all’incrocio. Un vero peccato per i dolomitici, passati in vantaggio dopo nemmeno 10’ grazie a De Paoli, al secondo centro stagionale: il primo in campionato. Alla luce di questo pari, la squadra di Nicola Zanini scivola di una posizione in classifica. Ed è ora quarta.

TARDIVO OUT – Amara novità in partenza: nell’undici non compare Mattia Tardivo. L’ex centrocampista dell’Arzignano, infatti, si è fermato durante l’allenamento di rifinitura per un problema fisico. E così, in posizione di mezz’ala, agisce Cozzari, insieme a Baldassar, con Mazza davanti alla difesa. I dolomitici passano a condurre subito, sull’asse feltrino: Alex Cossalter scodella in area un pallone invitante, sul quale si avventa De Paoli, che incorna di testa. Il portiere lombardo, Del Vecchio, si supera con un intervento di puro istinto, ma nulla può sul tap-in vincente dello stesso “Depa”: 1-0. Il Breno prova a reagire con Vita (esterno della rete), anche se l’occasionissima capita sul sinistro di Nunic: a tu per tu con l’estremo difensore, il centravanti sloveno alza troppo la mira. Poco oltre il 30’, invece De Paoli inaugura la stagione dello sci slalomeggiando tra avversari: il tiro, però, si perde alto.

PRODEZZA – E, al rientro dell’intervallo, i lombardi impattano, grazie a un’autentica perla su punizione di Vita. L’1-1 scuote i padroni di casa, pericolosi con Nunic (stoccata fuori di poco) e Cozzari (piazzato da una zolla defilata su cui vola Del Vecchio). Lo stesso Cozzari, a 10’ dallo scadere, coglie la parte alta della traversa con un velenoso tiro-cross, mentre in pieno recupero Biancheri prova a superare il portiere con un pallonetto, ma non trova il bersaglio.

L’ANALISI – «La prestazione c’è stata – è l’analisi di mister Nicola Zanini -. Sono soddisfatto, è un periodo in cui magari non gira benissimo, ma ci sta. Sarei molto più preoccupato se non creassimo occasioni. Affrontavamo una compagine che ha scoccato un solo tiro in porta e poi si è chiusa dietro la linea della palla. Non era facile. Ora, però, siamo già orientati sulla prossima sfida di Coppa Italia». Mercoledì, al polisportivo (ore 18), arriva la Luparense.

Foto di Giuseppe De Zanet