DOLOMITI BELLUNESI-CHIONS 0-3
DOLOMITI BELLUNESI: De Paoli (st 34’ Mares), Schiavo (st 1’ Zannini), Fagherazzi (st 34’ Zampieri), Perot, Gabrielli, Mizane, Barp, Zanolla (st 4’ Tronchin), Kajtazi (st 13’ Pirrone), Bernardi, Scopel (in panchina: Schillkowski). Allenatore: A. De Nardi.
CHIONS: Agnolon, Carnelos, Venerus, Bonutto, Morassutto, Meneghetti, Reschiotto, Vieru, Borda, Murador, Dario (in panchina: Covallero, Bortolussi, Corazza, Del Sal, Ravagnolo, Scialino, Useinoski, Venier, Zilli). Allenatore: C. Moro.
ARBITRO: Enrico Borsoi di Treviso (assistenti: Alessio Ferrantello e Giancarlo Valentino di Belluno).
Momento di flessione per gli Juniores nazionali della SSD Dolomiti Bellunesi: dopo aver infilato una serie di dieci risultati utili in sequenza, tra la metà di novembre e l’inizio di febbraio, il collettivo guidato da mister De Nardi frena. E rimedia la seconda sconfitta consecutiva. Alla “manita” al passivo di Bassano, infatti, segue il ko allo stadio di Sedico contro una compagine molto ben organizzata come il Chions. I friulani, non a caso, occupano la quinta piazza della graduatoria. E, contro i pari età dolomitici, si sono imposti sia all’andata (2-1, lo scorso 21 ottobre), sia al ritorno.
«Dobbiamo lavorare meglio perché, in questo momento, quanto stiamo facendo non basta – è il commento del tecnico Alberto De Nardi -. Le tante assenze? Incidono nella misura in cui non permettono di allenarsi con ritmo e intensità durante la settimana. Sia chiaro, ai ragazzi non posso rimproverare nulla sotto il profilo dell’impegno, ma forse, a livello a inconscio, hanno un po’ mollato la presa dopo una striscia positiva durata così a lungo. In ogni caso, qualche “bastonata” in termini di risultati può essere pure salutare».
Matura così l’ottava sconfitta in campionato. Ma il calcio, si sa, concede sempre un’occasione di riscatto. E il gruppo degli Under 19 proverà a sfruttarla sabato prossimo, quando se la vedrà, in trasferta, con la capoclassifica del girone (insieme al Montecchio Maggiore): ovvero, il Monte Prodeco. Guarda caso, lo stesso avversario che, a distanza di 24 ore, affronterà pure le prima squadra sul palcoscenico di serie D.
Foto di Giuseppe De Zanet