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Le ragazze della SSD Dolomiti Bellunesi si rimettono in moto: la squadra, infatti, si è radunata a Sedico agli ordini di mister Francesco Pellicanò e del suo staff. Con qualche assenza per lavoro e residui di vacanza, ma lo stesso entusiasmo della scorsa annata. Un’annata che le Women hanno nobilitato con la finalissima di Coppa Veneto e la qualificazione ai playoff di Eccellenza.
UNA STORIA DA SCRIVERE – Questa, però, è un’altra storia. Tutta da scrivere: «Ripartiamo con un organico più profondo – afferma il tecnico – in cui le giovani avranno un ruolo importante. Tre, in particolare, sono state promosse in prima squadra: si tratta di Chiara Triches, in porta; della centrale di difesa, Gloria Sommariva. E di Lucrezia Triches, a centrocampo». Un terzetto su cui Pellicanò è pronto a scommettere a occhi chiusi: «Già nella scorso campionato ho dato loro un buon minutaggio. Ritengo abbiano le carte in regola per rimanere in pianta stabile fra le “grandi” e proseguire lungo un percorso di crescita che hanno già imboccato. Ho molta fiducia».
VOLTI NUOVI – Del gruppo non faranno più parte Ilenia Bristot e Anna De Paoli, in compenso ci sono due volti nuovi: quello di Emma Sacchet, attaccante diciassettenne reduce dal campionato di Primavera 2 nelle file del Trento Under 19. E di Natasha Manfroi, che arriva dal vivaio dell’Agordina. «L’obiettivo? Difficile dirlo, prima vanno testate le ragazze più giovani – conclude il mister -. Nel complesso, dobbiamo capire di che pasta siamo fatti. In ogni caso, il finale in crescendo della scorsa stagione ci permette di ripartire con ulteriore slancio».
L’ORGANICO – Per quanto riguarda la rosa, sarà composta da ventidue atlete: Cristina Barduca, Silvia Bogo, Giorgia Busin, Roberta Cappellano, Valentina Cercenà, Tania D’Ambros, Arianna De Bastiani, Martina De Betta, Chiara De Valerio, Susanna De Zolt, Natasha Manfroi, Gaia Mastel, Chiara Pattaro, Camilla Rosson, Emma Sacchet, Gloria Sommariva, Sandra Sommariva, Barbara Squarcina, Chiara Triches, Lucrezia Triches, Eleonora Vecellio e Martina Zancanaro.
