LUPARENSE-DOLOMITI BELLUNESI 1-1
GOL: pt 7’ Vetere, 14’ autogol di Vetere.
LUPARENSE: Ballato, De Zen (st 43’ Marrone), Blesio, Carboni, Puca, Grandis (st 46’ Romizi), Marino (st 26’ Ferrara), De Cerchio, Bongiorni (st 12’ Cancello), Bangal, Vetere (st 34’ Bigonzoni) (in panchina: Cavinato, Carossa, Modesti, Colazzilli). Allenatore: T. Coletti.
DOLOMITI BELLUNESI: Virvilas; Grieco (st 17’ Capacchione), Perez, Tiozzo, Toniolo; Masut (st 31’ Bandaogo), Mazza, Tardivo; Cozzari (st 31’ A. Cossalter); Nunic (st 23’ Biancheri), De Paoli (in panchina: Bresolin, De Carli, Baldassar, Bevilacqua, Alcides). Allenatore: N. Zanini.
ARBITRO: Gabriele Cortale di Locri (assistenti: Omar Bignucolo di Pordenone e Piero Mansutti del Basso Friuli).
NOTE. Ammoniti: Grieco, De Cerchio, Bangal, Cancello. Angoli: 4-1 per la SSD Dolomiti Bellunesi. Recupero: pt 0’; st 4’.
La SSD Dolomiti Bellunesi mantiene l’imbattibilità in trasferta. E, dopo aver superato Adriese, Mori Santo Stefano e Atletico Castegnato, ottiene un pareggio nella “tana dei lupi”. Ovvero, a San Martino di Lupari, contro i padroni di casa della Luparense. Un pari prezioso e legittimato da un buonissimo secondo tempo, in cui i dolomitici hanno spinto fino al triplice fischio per provare a strappare il bottino pieno. Alla fine, il punto consente a Perez e compagni di salire a 17: una quota che vale il quarto posto in graduatoria. Ora in zona podio, insieme a Clodiense e Mestre (domani lo scontro diretto), c’è il Treviso, vittorioso sulla Virtus Bolzano.
IN VERSIONE PENELOPE – Non mancano le novità in formazione: specialmente a centrocampo, reparto in cui trovano la prima maglia da titolari, in campionato, Mazza e Cozzari. E c’è subito spazio pure per il giovane Masut. L’inizio è scoppiettante. E indirizzato da un Vetere in versione Penelope: nel senso che, in 7’, l’ex Villafranca Veronese fa e disfa la tela. Prima, infatti, realizza la rete del vantaggio casalingo, approfittando di un’uscita errata di Virvilas. Poi però, a ridosso del quarto d’ora, spedisce il pallone nella propria porta, nel tentativo di anticipare Toniolo su un cross velenoso di Tardivo: 1-1.
RIPRESA DI PERSONALITÀ – Ma i “lupi” non ci stanno e, a pochi istanti dall’intervallo, provano ad azzannare il match con Bongiorni, il cui diagonale fa la barba al palo. Nella ripresa, ci prova subito Cozzari, dalla distanza, ma Ballato è attento e respinge in corner. E sempre da lontano, vanno al tiro Tardivo e il neo entrato Bandaogo: fuori bersaglio. I dolomitici non rischiano più nulla, ma non sfondano. E l’1-1 è il risultato più giusto da consegnare agli archivi.
L’ANALISI – «È stata un’ottima partita sotto il profilo dell’intensità e della cattiveria – analizza mister Nicola Zanini -. I ragazzi non volevano assolutamente perdere, anche se stavolta è mancata un po’ di qualità: soprattutto nel secondo tempo, potevamo portare a casa la partita. In ogni caso, un episodio sfortunato dopo 7’ avrebbe abbattuto chiunque: la squadra è stata brava a reagire e a non perdere la testa. Buon punto, quindi, su un campo difficile».
Foto di Giuseppe De Zanet