CITTADELLA-DOLOMITI BELLUNESI 0-7
GOL: pt 29’ Cappellano, 34’ Mastel; st 1’ Cercenà, 13’ De Paoli, 32’ Mastel, 41’ su rigore e 47’ De Zolt.
CITTADELLA: Iannuzzi, Massarelli, Donato, Bragagnolo, Bortolozzo, Gnocco, Borgato, Morbiato, Macri, Passini (pt 40’ Franzolin), Boaretto (st 22’ Zagolin) (in panchina: Boldrin, Moro, Miotto). Allenatore: S. Tonello.
DOLOMITI BELLUNESI: Squarcina, G. Sommariva, De Zolt, De Paoli (st 18’ De Bastiani), Rosson, Cappellano, De Betta (st 14’ L. Triches), Busin, Cercenà (st 28’ Bogo), Mastel (st 33’ Pattaro), Manfroi (st 25’ Vecellio) (in panchina: C. Triches, Barduca). Allenatore: F. Pellicanò.
ARBITRO: Carlo Bizzotto di Castelfranco Veneto.
NOTE. Ammonita: Mastel. Angoli: 8-1 per la SSD Dolomiti Bellunesi.
La SSD Dolomiti Bellunesi non sottovaluta l’impegno. E supera il Cittadella, fanalino di coda del campionato femminile di Eccellenza. In terra padovana, le ragazze allenate da mister Pellicanò vanno a segno sette volte e confezionano la quinta vittoria del loro percorso: bottino pieno in saccoccia, quindi. E i tre punti permettono a Mastel (con la fascia da capitana al braccio, alla luce dell’assenza di Chiara De Valerio) e compagne di rimanere in quarta posizione, a 2 lunghezze di distanza dal terzetto di testa.
Al primo affondo, le dolomitiche colpiscono subito la traversa con Mastel, su suggerimento di De Zolt. La quale, al 27’, si vede annullare un gol dal direttore di gara. Ma il vantaggio è nell’aria. E prende forma a ridosso dalla mezz’ora, quando Cercenà serve sull’esterno Mastel, che punta l’avversaria diretta e scodella un pallone invitante per Cappellano, abile a farsi trovare pronta e a girare il pallone in rete. Passano solo 5’ e Mastel sveste i panni di “assist-woman” per indossare quelli di finalizzatrice: il raddoppio di Gaia arriva direttamente su punizione. E solo la numero uno del Cittadella evita che il punteggio assuma proporzioni rilevanti già nella frazione iniziale.
Tuttavia, la SSD Dolomiti Bellunesi non è sazia. E in apertura di ripresa cala il tris grazie a Cercenà, brava a sfruttare un lancio in profondità di Rosson, a presentarsi a tu per tu col portiere e a infilare la biglia nel sacco. Al 14’, invece, si iscrive pure De Paoli al festival del gol, con un bel destro di prima intenzione, mentre Mastel firma doppietta personale e cinquina di squadra, con un morbido pallonetto. Finita? No, c’è ancora lo spazio e il tempo per un’altra doppietta: la realizza De Zolt, in un finale davvero pirotecnico per Susanna, a bersaglio su rigore (guadagnato da Vecellio) e in mischia. È un “settebello”, che più bello non si può.
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