Dopo il diluvio di Montecchio Maggiore e il conseguente rinvio della sfida di campionato, il cielo della SSD Dolomiti Bellunesi si rasserena. Ma, allo stesso tempo, si infittisce di impegni. Perché la sfida con la formazione vicentina, guidata da Fabrizio Cacciatore, verrà recuperata nel primo mercoledì di aprile. E, nel frattempo, ci sono tre turni di campionato da affrontare. A cominciare dall’anticipo di sabato 16 marzo (ore 14.30), quando i dolomitici torneranno a esibirsi allo stadio Zugni Tauro di Feltre.
PROSSIMO OSTACOLO – L’avversario di turno è il Chions dell’ex Alessandro Cucchisi, attualmente decimo e reduce da due stop di fila, maturati contro Campodarsego e Bassano. Ma i neopromossi friulani praticano un buonissimo calcio. E hanno un impianto di gioco solido e riconoscibile. Non a caso, Francesco De Carli lancia un monito: «Il Chions è una squadra tosta con elementi forti, dovremo dare il meglio di noi stessi per conquistare la vittoria».
AZIONE MANIFESTO – Per “Deca” è la stagione della definitiva consacrazione ad alti livelli. Pedina imprescindibile dello scacchiere, il centrocampista sbocciato nell’Union Feltre è uno dei più utilizzati dell’intera rosa. Oltre a una continuità di rendimento da rimarcare, ha impreziosito il suo cammino con un gran gol, in semi-rovesciata, segnato al “Tenni” di Treviso. E con una delle azioni più spettacolari dell’intera stagione, nel match contro la Luparense. Vale la pena rivolgere il nastro: prima intercetta un passaggio, all’altezza della mediana, poi sradica il pallone dai piedi dell’avversario, quindi conduce il contropiede. E, per chiudere, manda in porta Marangon con un assist perfetto: «Mi sento sicuramente in fiducia. Migliorato? Non sta a me giudicare. In ogni caso, cerco di essere meno impulsivo».
FIRMA – Il rinvio di Montecchio intasa un po’ il programma: «Ma le condizioni meteorologiche non permettevano uno svolgimento regolare della partita, quindi direi che è stato meglio così». Nel frattempo, avendo una gara in meno, i dolomitici sono stati scavalcati dal Bassano e occupano ora la terza posizione, in tandem col Treviso, all’interno di una classifica sulla quale molti avrebbero messo la firma, in avvio di campionato. Molti, non tutti: «No – frena il centrocampista -. Io avrei firmato solo per il primo posto». A conferma della personalità di De Carli, fra i leader a livello tecnico ed emotivo della SSD Dolomiti Bellunesi: «Mi trovo molto bene in questo gruppo. E con mister Zanini: anche dal punto di vista umano». “Deca” guarda avanti: al Chions, all’obiettivo playoff. E a mete ancora inesplorate.
Foto di Giuseppe De Zanet