Il campionato femminile di Eccellenza sta dando enormi soddisfazioni? Vero, ma ora può attendere. Anzi, deve. Perché il calendario propone alle ragazze della SSD Dolomiti Bellunesi una parentesi di Coppa Italia: nell’ultima domenica di ottobre (ore 14.30), il collettivo guidato da mister Francesco Pellicanò sarà di scena in terra trevigiana. E precisamente a Carbonera, dove è in programma la terza giornata del girone eliminatorio. Un girone che è composto da un numero di squadre dispari e nel quale le dolomitiche, finora, hanno giocato una sola partita. Peraltro vinta, contro il Permac Vittorio Veneto.
STRISCIA POSITIVA – Firmare il colpo in trasferta significherebbe mettere l’ipoteca sulla qualificazione al turno successivo: «Di sicuro – afferma Valentina Cercenà, poliedrica calciatrice ed esempio di impegno e abnegazione – sarà una partita da non prendere sotto gamba, anzi, bisognerà lottare dal primo minuto all’ultimo. Nessun dubbio, vogliamo allungare la striscia positiva di vittorie: stiamo lavorando bene in settimana per affrontare il Carbonera con grinta, mentalità e cattiveria agonistica».
PERCORSO – Il primato in campionato stuzzica e non poco. Ma le dolomitiche non intendono trascurare la Coppa Italia: «L’obiettivo che ci siamo poste è quello di arrivare più avanti possibile – prosegue Cercenà -. E, perché no, di alzare il trofeo, se è vero che lo scorso anno lo abbiamo mancato per un soffio. Per me e per tutte noi sarebbe una grande soddisfazione. Se si considera il percorso condotto fino ad oggi, ce lo meriteremmo». L’atleta della Val di Zoldo non è affatto stupita dalla partenza lanciata: «Mi aspettavo un avvio così positivo. Siamo partite con grande carica e la determinazione necessaria per disputare una stagione di alto profilo».
CRESCITA COSTANTE – Anche in questa annata, è il collettivo a rappresentare il valore aggiunto. E a garantire una continuità di rendimento davvero invidiabile: «Il gruppo è più giovane rispetto allo scorso anno – conclude Cercenà – ma molto affiatato. Stiamo crescendo, giorno dopo giorno: a livello di gioco e pure di mentalità. Ed è un aspetto fondamentale per poter ambire in alto». In campionato, così come in coppa: Cercenà e compagne sono “programmate” per sorprendere. E regalare emozioni.