Natale dolomitico: «I volontari rendono grande la società»

Natale in famiglia. Solo che le mura domestiche sono quelle del Pala Skating di Sedico. E la famiglia è la SSD Dolomiti Bellunesi: dai vertici societari ai piccoli calciatori in erba, la realtà guidata dal presidente Paolo De Cian si è riunita per una giornata di condivisione e per brindare insieme alle festività, nella classica “Festa di Natale”.

Ma l’appuntamento è stato utile anche per tracciare un bilancio. A tinte radiose: «In due anni e mezzo siamo riusciti a coltivare numeri importanti – ha affermato il massimo dirigente -. E a realizzare due campi regolamentari in erba sintetica, uno da calciotto, oltre a un nuovo spogliatoio. In più, abbiamo collaborato con il Comune di Belluno per il nuovo stadio. Insomma, sono già stati raggiunti traguardi di rilievo, ma nulla sarebbe stato possibile senza l’apporto dei circa cento volontari che lavorano dietro le quinte con una dedizione encomiabile. E con loro, i quaranta allenatori, fondamentali nella crescita, anche educativa, dei ragazzi. Perché una grande società è composta da grandi persone, che ogni giorno lavorano con umiltà. Meritano un ringraziamento davvero speciale».

Altri obiettivi attendono la SSD Dolomiti Bellunesi: «Non ci sentiamo già arrivati, al contrario. Vogliamo mantenere la nostra filosofia, secondo la quale impegno e abnegazione danno sempre i loro frutti. Qualcosa possiamo sbagliare, è vero. Ma gli errori, una volta capiti, aiutano a evolvere. Posso assicurare che diamo e daremo sempre il massimo per i nostri quattrocento bambini e per il loro futuro».

Dal canto suo, il direttore generale Luca Piazzi non ha nascosto «la grande emozione nel vedere così tanti giovani. A conferma dell’importanza di un progetto che prosegue lungo un cammino di crescita». A rappresentare la sfera istituzionale, invece, ha pensato l’assessore allo Sport del Comune di Sedico, Sebastiano Casoni: «Il colpo d’occhio al Pala Skating è straordinario. Grazie alla società per ciò che fa a vantaggio del territorio, dei più piccoli. E per la divulgazione della cultura sportiva». In chiusura, lotteria e premi per tutti. Come nel miglior Natale in famiglia.