“Manita” al Maerne: il ritorno si apre alla grande

DOLOMITI BELLUNESI-LADY MAERNE 5-0

GOL: pt 4’ De Paoli, 7’ Mastel, 17’ De Zolt; st 31’ Mastel, 40’ Di Rienzo.

DOLOMITI BELLUNESI: C. Triches, De Bastiani, De Zolt, De Paoli (st 1’ G. Sommariva), De Betta (st 26’ Di Rienzo), Cappellano, L. Triches, Busin (st 31’ Della Vecchia), Barduca (st 33’ D’Ambros), Mastel (st 40’ Zancanaro), De Valerio (in panchina: Manfroi, Bogo). Allenatore: F. Pellicanò. 

LADY MAERNE: Berna, Zuin (st 34’ Cantarella), Ferro (st 1’ Rossi), Landais, Vaccari, Favaro, Bellato, Trevisanato (st 7’ Moran), Dalle Fratte, Pagotto (st 32’ Bortoluz), Tafuri (in panchina: Bastianello, Mokhtari, Scantamburlo). Allenatore: G. Citton.

ARBITRO: Cristiano Visentin di Belluno. 

NOTE. Ammonite: Mastel, Zuin, Rossi. Angoli: 7-3 per la SSD Dolomiti Bellunesi. 

Si apre con una splendida cinquina il girone di ritorno del campionato femminile di Eccellenza: la SSD Dolomiti Bellunesi è protagonista di una prova autorevole e, davanti al pubblico amico di Sedico, travolge il Lady Maerne. Per risolvere la questione, basta una frazione di gioco. O meglio, poco più di un quarto d’ora: nello specifico, 17 giri di lancette. Il tempo che trascorre dal fischio d’avvio al terzo gol, siglato da De Zolt. 

Ma è meglio andare con ordine. E cominciare dal 4’, quando Busin, dalla bandierina del corner, mette in mezzo un pallone invitante, sul quale si avventa De Paoli, che si inserisce perfettamente e, di prima intenzione, conclude in maniera vincente. Passano solo 180 secondi e la scena è tutta per Mastel: l’attaccante si libera di un’avversaria e, dal limite, scocca un tiro tanto potente, quanto preciso. La sfera si insacca sotto la traversa. E le padrone di casa raddoppiano. Salvo poi triplicare per merito di Susanna De Zolt, abile a sfruttare un passaggio filtrante di Cappellano, a involarsi verso la porta e a spedire in rete il pallone del 3-0.  

La contesa, di fatto, si chiude con largo anticipo. E, nella ripresa, c’è spazio per una girandola di cambi, ma anche per altre due realizzazioni delle dolomitiche. Sul tabellino compare ancora il nome di Gaia Mastel, brava a infilare l’angolino con una stoccata dal limite dell’area, mentre nel finale esulta ancora l’ultima arrivata: Teresa Di Rienzo, al secondo centro in due partite giocate. Da segnalare, inoltre, il buon esordio in prima squadra di Elisa Della Vecchia (classe 2008).

Insomma, la festa è completa. E coinvolge tutte le atlete: il 2024 nasce sotto i migliori auspici.