Dopo il passivo rimediato nel big match con la capolista Union Clodiense Chioggia, la SSD Dolomiti Bellunesi è pronta a rimettersi in carreggiata. E a riprendere gli allenamenti in vista del prossimo impegno in terra padovana: in particolare a Este, dove domenica 21 aprile (ore 15) il gruppo di mister Nicola Zanini – tecnico che ha guidato per un biennio la formazione giallorossa – affronterà la penultima trasferta del campionato.
A tre giornate dallo striscione del traguardo – e, di conseguenza, con nove punti ancora a disposizione – i dolomitici occupano stabilmente il secondo posto e vantano otto lunghezze di vantaggio sulla terza della classe: non più il Bassano, sconfitto domenica scorsa dal Breno, ma il Treviso, capace di vincere in casa della Luparense e di tornare sul gradino più basso del podio. Questo significa che, per assicurarsi il secondo posto in classifica, a Perez e compagni basterà conquistare un pareggio nel prossimo trittico di sfide. Anche se impostare calcoli non è certo nella natura di questo gruppo, desideroso di ottenere sempre il massimo, ogni volta in cui si affaccia sul rettangolo. E, in tal senso, l’atteggiamento nella trasferta di Este non farà eccezione.
Osservando i precedenti, l’ago della bilancio tende dalla parte dolomitica, se è vero che i “blancos” hanno vinto tre dei cinque confronti con i giallorossi: l’ultimo dei quali, nel match d’andata al polisportivo, con il punteggio di 4-1. E la doppietta di un Giacomo Marangon al debutto casalingo. Lo scorso anno, però, a imporsi di fronte al loro pubblico sono stati i giallorossi: 1-0.
Foto di Giuseppe De Zanet