Manca una settimana esatta all’attesissimo appuntamento con il Torneo Champions Pulcini. Lunedì 1 maggio, infatti, il campo di Rasai di Seren del Grappa e lo stadio Zugni Tauro di Feltre accoglieranno 36 squadre e circa 600 bambini, provenienti da vari angoli d’Italia. Sotto la regia della SSD Dolomiti Bellunesi, si sfideranno selezioni del calibro di Inter, Juventus, Udinese, Hellas Verona, Parma e Südtirol, solo per citarne alcune.
Il torneo è parte della storia del calcio feltrino e provinciale. E fra chi lo ha vissuto e interpretato nelle forme più varie, c’è una persona che alle parole preferisce i fatti, ha un entusiasmo contagioso, senso pratico, capacità di ascolto, spirito organizzativo. Il riferimento è a Denis Maccagnan, dirigente del settore giovanile dolomitico e colonna portante della “macchina” che allestisce il “Champions Pulcini”: «L’impegno è tanto – afferma Maccagnan – come tante sono le cose che devono incastrarsi al meglio. Ma abbiamo la fortuna di poter fare affidamento su tanti volontari, ognuno dei quali gestisce la propria sfera di competenza».
La pianificazione è partita diversi mesi fa: «Da novembre in avanti, ci siamo ritrovati almeno una volta al mese in sede. È fondamentale, inoltre, il contributo delle associazioni di volontariato. In totale, sono circa ottanta le persone che operano dietro le quinte per realizzare il torneo».
Maccagnan è il principale referente del “Champions Pulcini” abbinato alla Città di Feltre e al Memorial Vittorino Casarin: «Lo sono per il diciannovesimo anno. Ma in realtà ho vissuto il torneo anche come semplice appassionato, come calciatore del Montebelluna. E perfino come arbitro. Lo posso assicurare senza timore di essere smentito: giocare e arbitrare è molto più semplice rispetto al lavoro in ambito organizzativo». Il count-down è ormai cominciato: «Al di là di qualche piccolo e inevitabile intoppo, tutto sta procedendo per il meglio. Saremo pronti per il primo maggio».