DOLOMITI BELLUNESI-SARONECANEVA 0-0
DOLOMITI BELLUNESI: C. Triches, De Bastiani, Rosson, De Paoli, Pattaro, Cappellano, L. Triches, Busin, Cercenà (st 23’ Andolfatto), Mastel, De Betta (st 23’ Appocher) (in panchina: Squarcina, Bogo, G. Sommariva, Vecellio, Zancanaro, Manfredi). Allenatore: F. Pellicanò.
SARONECANEVA: Comacchio, Perissinotto, Piasentin, Leonarduzzi, Chiarot, Selvaggi, Cividin, Del Frate (st 40’ Gerlin), Stella, Polzot, Canzi (st 20’ Moro) (in panchina: Turchet, Dovolo, Biagutti, Del Bianco, Polese, Gerlin, Dall’Arche, Volpati). Allenatore: G. Maggio.
ARBITRO: Pietro Bortolas di Belluno.
NOTE. Ammonita: Moro. Angoli: 7-5 per la SSD Dolomiti Bellunesi.
Punto d’oro per le ragazze della SSD Dolomiti Bellunesi. Contro una formazione dotata di fisicità e qualità, come il Saronecaneva, e nonostante alcune defezioni importanti (da Susanna De Zolt a Chiara De Valerio, fino alla squalificata Cristina Barduca), il gruppo di Francesco Pellicanò conquista un pareggio prezioso. Vero, deve abbandonare momentaneamente la vetta della graduatoria (ora di proprietà di Virtus Padova e Portogruaro), ma alla lunga il risultato ottenuto nel big match di Sedico avrà un peso importante.
Risultato peraltro giusto, rispetto a quanto visto in campo, dove in cui le squadre non si sono risparmiate e hanno dato vita una partita dura e senza esclusione di colpi: solo due grandi parate del portiere ospite, alla fine, hanno negato la gioia dei tre punti alle dolomitiche. Le padrone di casa subiscono la verve ospite in apertura, andando in difficoltà soprattutto a causa del pressing asfissiante del Sarone, ma dopo l’intervallo è la SSD Dolomiti Bellunesi a menare le danze: Mastel e compagne cominciano a guadagnare terreno e si rendono pericolose in più di un’occasione. A strozzare in gola l’urlo dolomitico è sempre Comacchio: la numero uno friulana prima toglie dall’angolino una rasoiata precisa di Lucrezia Triches, poi si ripete altre due volte. «Il pareggio ci può stare – è l’analisi dell’allenatore Francesco Pellicanò -. Loro ci hanno messo in difficoltà nel primo tempo, ma nella ripresa siamo cresciuti. Alla fine va bene così».
.