Le ragazze non si fermano più: 2-0 al Saronecaneva

SARONECANEVA – SSD DOLOMITI BELLUNESI 0-2

GOL: pt 23’ Mastel; st 20’ Mastel.

SARONECANEVA: Ferroli, Perissinotto, Piasentin, Bianco, Donolo, Selvaggi, Perin, Gerlin (14’ st Lot), Canzi (12’ st Cividin), Biasutti, Matiz. Allenatrice: Silvia Cerrato.

SSD DOLOMITI BELLUNESI: Squarcina, Borsoi (44’ st Zancanaro), De Zolt (48’ st Andolfatto), De Bastiani, Rosson, Cappellano (33’ st De Betta), Bristot, De Paoli, Mastel, Sommariva (44’ st Triches), De Valerio. Allenatore: Francesco Pellicanò.

ARBITRO: Giacomo Curreli della sezione di Pordenone.

NOTE. Angoli: 3-6.

Le ragazze non si fermano più. Sono quattro su quattro in campionato da inizio 2023 (contando anche il 3-0 a tavolino contro lo Spinea) e la classifica adesso consente alla SSD Dolomiti Bellunesi di sognare. Perché la zona play off è consolidata. E chissà… potrebbe starci anche qualche soddisfazione interessante. 

Intanto, piedi ben piantati a terra, predica mister Pellicanò. Che però non nasconde la soddisfazione nel vedere una squadra in crescita, solida dietro e frizzante davanti, sempre più convinta dei propri mezzi.
Se n’è accorto anche il Saronecaneva, suo malgrado, in un match a senso unico dal primo al novantesimo.

LA CRONACA

Il taccuino segna due gol, ma il conto delle reti rischia di dire poco, troppo poco. Di certo non racconta la qualità del controllo della gara, praticamente tutto nelle mani delle dolomitiche.

Le ragazze di Pellicanò la sbloccano al 23’, con un’azione di gran classe. Sandra Sommariva spadroneggia sulla destra, supera un’avversaria e crossa in mezzo dove Mastel libera un tiro imparabile, mix di potenza e precisione. Tutto bello, anche nel resto del primo tempo. Anche se a voler trovare un difetto, la SSD Dolomiti Bellunesi pecca in eccesso di fretta, sbagliando qualche ultimo passaggio di troppo.

La ripresa comunque è in controllo assoluto. Mastel sigla la doppietta personale che chiude i conti. E Pellicanò può buttare nella mischia diverse giovani di belle speranze, tra cui Lucrezia Triches, centrocampista dai piedi educati classe 2008 che aveva esordito domenica scorsa.
POST PARTITA

«Stiamo crescendo di partita in partita. Vedo una squadra di carattere, che sa adeguarsi alle situazioni e riesce a controllare gli avversari» dice mister Pellicanò a fine gara. La soddisfazione si percepisce dal tono della voce. Come quando descrive il primo gol di Mastel, spettacolo puro. 

«Ci siamo tolti una bella soddisfazione visto che con il Sarone avevamo perso due partite tra campionato e Coppa. Adesso hanno visto di cosa siamo davvero capaci. E sono convinto che se non ci poniamo limiti, potremo toglierci altre soddisfazioni. Con l’organico al completo, possiamo giocarcela con tutti».

Domenica prossima ci sarà una prima prova del nove, contro il Condor, in Coppa. Match a eliminazione diretta, da dentro o fuori.