L’Arzignano rimonta, ma i dolomitici continuano a crescere

ARZIGNANO VALCHIAMPO-DOLOMITI BELLUNESI 2-1

GOL: pt 14’ Bandaogo; st 11’ Baldè, 21’ autogol di Perez.

ARZIGNANO VALCHIAMPO: Raina, Molnar, Baldè, Bordo, Grandolfo, Gemignani, Barba, Piana, Antoniazzi, Centis, Davi. Sono entrati: Pigozzo, Bernardi, Milillo, Casini, Zanon, Lakti, Parigi, Lunghi. Allenatore: G. Bianchini.

DOLOMITI BELLUNESI: Virvilas (st 1’ Bresolin); Grieco (st 27’ Capacchione), Perez (st 33’ Alcides), Tiozzo (pt 44’ Bevilacqua), Toniolo (st 43’ Fagherazzi); Bandaogo (st 1’ Baldassar), Yabrè (st 43’ Masut), Tardivo (st 1’ De Carli); A. Cossalter (st 1’ T. Cossalter); Biancheri, Caprioni (st 27’ Sina). Allenatore: N. Zanini.

NOTE. Nessun ammonito. Angoli: 6-1 per l’Arzignano Valchiampo Recupero: pt 4’; st 6’.

La prima metà di gara chiusa in vantaggio, ma anche il secondo gol nel pre-campionato del diciannovenne Bandaogo, il terzo assist in due partite di Caprioni, la solidità e la personalità messe in mostra contro un avversario di categoria superiore: ad Asiago, nella sede che ha ospitato il ritiro dell’Arzignano Valchiampo, la SSD Dolomiti Bellunesi strappa applausi e gonfia l’autostima. Perché è vero che, al cospetto dei giallocelesti, matura il primo passivo stagionale, ma più del risultato era importante continuare a registrare progressi e miglioramenti sotto il profilo della manovra, dell’interpretazione al match, del carattere. E, in questo senso, mister Zanini e i suoi ragazzi tornano fra le Dolomiti con diverse certezze in più.

FADIYL GOL – L’equilibrio si spezza dopo neppure un quarto d’ora: Caprioni lavora un buon pallone sulla destra, guadagna il fondo e mette in mezzo per Bandaogo, che si inserisce con i tempi giusti e non dà scampo a Raina. Altro che ragazzino in prova: Fadiyl si è subito preso la scena. I dolomitici tengono bene il campo e si affacciano con buona continuità in zona tiro. Come al 29’, quando Alex Cossalter calcia alto. O poco più tardi, con una punizione di Caprioni, neutralizzata dall’estremo difensore gialloceleste. Dall’altra parte, Virvilas deve mettere i guantoni solo sulla stoccata di Bordo. Prima dell’intervallo, invece, Tiozzo è costretto a uscire per un colpo al viso.

GIRI DEL MOTORE – Altra musica al rientro dagli spogliatoi. L’Arzignano alza i giri del motore, sfiora il gol con Lunghi (fuori di un soffio) e obbliga il neo entrato Bresolin alla paratissima: il pareggio è nell’aria e matura all’11 grazie a Baldè, ben appostato sul secondo palo e puntuale all’appuntamento con l’1-1. Sfortunato, invece, Pablo Perez, che devia nella propria porta, e in maniera fortuita, un pallone velenoso: Bresolin è beffato e il gruppo di Bianchini sorpassa. Poco male, la sostanza non cambia. La SSD Dolomiti Bellunesi ha guardato negli occhi un avversario di serie C. E giocato per larghi tratti alla pari.

L’ANALISI DEL MISTER – «È stata una partita molto equilibrata – analizza mister Nicola Zanini -. Nel primo tempo, in particolare, abbiamo creato anche delle occasioni per raddoppiare. In generale, la squadra si è espressa bene». Il tecnico è quasi sorpreso: «Ero un po’ preoccupato perché nei giorni scorsi abbiamo lavorato parecchio e molti giocatori erano stanchi. Sì, è stato un ottimo test. Andiamo avanti così». E sabato si torna in campo: a Pian Longhi (ore 16) contro il Conegliano di Eccellenza.

Foto di Giuseppe De Zanet