Il campionato di serie D è ai titoli di coda. Resta solo una puntata: l’ultima, in programma domani (domenica 7, ore 15), allo stadio polisportivo di Belluno. Uno stadio che il presidente della SSD Dolomiti Bellunesi, Paolo De Cian, spera possa traboccare: di colori e di passione, di bandiere e di emozioni. E ovviamente di persone. Per questo, il massimo dirigente chiama a raccolta il popolo dolomitico: «Domenica, tutti al polisportivo. Stiamo vicini alla squadra».
Il gruppo di Diego Zanin, infatti, ha bisogno di fare risultato (in realtà, a livello strettamente aritmetico, basterebbe un pareggio) contro il Montebelluna per evitare di essere risucchiato in zona playout: «I ragazzi devono stare tranquilli – prosegue il presidente – e affrontare questo impegno con serenità. A volte, è meglio una battuta per sdrammatizzare, piuttosto che intavolare troppi discorsi. Ed è esattamente quanto ho fatto nell’ultimo periodo, entrando in spogliatoio».
De Cian ha grande fiducia nei suoi ragazzi: «Hanno qualità importanti e sono già riusciti a dimostrarlo in passato. Devono solo essere consapevoli della propria forza e mettere in campo ciò che è nelle loro corde. La stagione non è stata semplice, lo sappiamo, ma questo percorso accidentato permetterà a tutti di crescere. A noi, come società. E anche ai giocatori».
Insomma, il polisportivo è pronto a vestirsi con l’abito delle grandi occasioni. In questo senso, la società ha invitato tutti i ragazzi del settore giovanile, insieme alle famiglie, mentre al triplice fischio è previsto il classico terzo tempo. Con l’auspicio di brindare all’esito positivo del match. E della stagione. A proposito del match, l’arbitro designato è Carlo Esposito di Napoli, affiancato da Mariano Pascale di Bologna e Filippo Todaro di Finale Emilia. In maglia Prodeco ci saranno pure due conoscenze dei dolomitici: il portiere Marco Masut e Filippo De Paoli, in prestito fino al termine della stagione al club di Montebelluna.