La vice capolista non fa sconti: Juniores piegati dal Cjarlins

CJARLINS MUZANE-DOLOMITI BELLUNESI 2-0 

GOL: pt 9’ Florio; st 35’ Resente su rigore. 

CJARLINS MUZANE: Tomat, Palmegiano, Maria, Pastorello, Resente, Mallardo, Presti, Redjepi, Florio (st 12’ Pafundi), Barboni (st 10’ Zuliani), Rinaldi (st 10’ Duca) (a disposizione: Tasselli, Gortana, Vida, Sottile, Sambo). Allenatore: T. Randon. 

DOLOMITI BELLUNESI: Dal Canton, Dal Magro (st 12’ Buoso), Poggiato, Filippin, Garbuio, Rech, Ballestin (st 1’ De Pellegrin), Prest (st 1’ Ticli), Spagnol (st 1’ Rossi), Molin, Cortina (a disposizione: Rumor, Triolo, Vieceli, Pavei, Schievenin). Allenatore: I. Da Riz. 

ARBITRO: Gabriele Toffoletti di Udine (assistenti: Alessio Monfregola e Rehad Ibra di Gradisca d’Isonzo). 

NOTE. Ammonito: Florio. Angoli: 10-7 per la SSD Dolomiti Bellunesi. Recupero: pt 1’, st 5’.

Non è la seconda forza del campionato nazionale Juniores per grazia ricevuta: il Cjarlins Muzane è davvero una buonissima squadra. E lo ha dimostrato anche di fronte ai pari età della SSD Dolomiti Bellunesi, piegati con un gol per tempo. Il gruppo di Ivan Da Riz, alla sconfitta numero 6 in questa stagione, riesce comunque a mantenere il quarto posto, anche se il Campodarsego (sesto) si rifà sotto ed è a -2.  

I padroni di casa passano a condurre dopo appena 9 giri di lancette: sul tiro di Florio, la sfortunata deviazione di Dal Magro manda fuori causa l’estremo difensore Dal Canton. E il pallone termina in fondo al sacco. I dolomitici provano a reagire a ridosso del quarto d’ora con una bellissima azione personale di Poggiato, ma il tiro termina fuori di un soffio. Nel finale di tempo, invece, Rinaldi manca di poco il raddoppio e, sul capovolgimento di fronte, Spagnol non trova il bersaglio da pochi passi. 

Mister Da Riz prova allora a mischiare le carte e, in avvio di ripresa, presenta subito tre novità rispetto all’undici di partenza: De Pellegrin, Ticli e Rossi. Ma il Cjarlins si conferma un avversario ostico e molto ben organizzato. Tanto che, a 7’ dallo scadere, mette il risultato al sicuro. Lo fa dagli undici metri, grazie a un rigore segnato da Resente, dopo l’irregolarità in area di Garbuio. E sul 2-0 scorrono inevitabilmente i titoli di coda. 

Foto di Giuseppe De Zanet