Le ragazze della SSD Dolomiti Bellunesi si preparano a uno scontro diretto di assoluta rilevanza: domenica 12, infatti, saranno di scena in terra pordenonese, ospiti di quel Saronecaneva che, all’andata, giocò un brutto scherzo alle atlete di mister Pellicanò (0-1 il risultato). E che, attualmente, insegue in classifica proprio le dolomitiche: due lunghezze più sotto. È una sfida tra la quarta e la quinta forza del campionato di Eccellenza (palla al centro alle 14.30).
Il momento è indubbiamente positivo. A maggior ragione dopo il 9-2 di domenica scorsa, rifilato alla Nuova Virtus. E in cui si è ritagliata un ruolo da grande protagonista Martina De Betta, autrice di due reti di pregevole fattura: «Sì, è la prima doppietta della mia carriera. È stato strano, ma emozionante. Il primo tiro è andato a segno grazie a una palla a rimorchio della capitana Sommariva, che si trovava all’ interno dell’area. Ho calciato forte d’istinto sul primo palo e la sfera è andata in rete». Da applausi pure il secondo centro di giornata: «Ho tirato al volo su una respinta da parte del loro portiere. Mi trovavo a ridosso dell’area e ho colpito senza pensarci».
Qualificate ai quarti di finale di Coppa e vicine alla zona podio in campionato: la stagione dolomitica sta prendendo la piega auspicata. Come testimonia De Betta: «C’è una generale determinazione ad animare il gruppo. È questa la chiave. In ogni caso, nonostante tutto, il lavoro da fare non manca mai. Quindi, in questo momento, è meglio rimboccarsi le maniche, poi tireremo le somme a fine campionato». Nel frattempo, le dolomitiche crescono: «Con la giusta la consapevolezza nei nostri mezzi – conclude Martina – possiamo toglierci altre soddisfazioni».