Una presenza fondamentale: non solo perché rappresenta uno dei main sponsor della SSD Dolomiti Bellunesi. Paolo Polzotto è fondamentale anche per la sua vicinanza alla squadra, per una passione improntata sulla competenza e per la capacità di infondere fiducia e trasmettere motivazioni all’ambiente.
FORZA – La nuova annata parte su presupposti alquanto intriganti. E l’amministratore delegato di Ital-Lenti, azienda produttrice di lenti oftalmiche e con sede in Alpago, suona la carica: «Sono molto fiducioso. Vedo un gruppo giovane e con ampi margini di crescita. L’entusiasmo e la voglia di dimostrare saranno la nostra forza».
MENTALITÀ – Dal vocabolario di Polzotto è bandita la parola “limite”: «È un concetto a cui tengo in modo particolare e l’ho ripetuto spesso ai ragazzi. Se è vero che i limiti di natura fisica non si possono superare, perché dovremo porcene di ulteriori a livello mentale? Abbattiamo una volta per tutte queste barriere: fino a quando non si gioca una partita, e non arriva il triplice fischio, non si può mai sapere chi vincerà. Vale pure nel momento in cui si affrontano squadre meno attrezzate. E, a maggior ragione, se incontri formazioni di spessore. Non mi piace quando si sostiene in partenza che gli altri sono più forti. Non è così, perché lo devono dimostrare sul campo».
CALCIO E SOCIALE – La SSD Dolomiti Bellunesi, per perfezionare il salto di qualità, si è affidata a un professionista come Luca Piazzi: «È un dirigente di grande esperienza, estremamente preparato. Sarà un “plus” per la società». La stessa società verrà affiancata anche in questa annata dal marchio Ital-Lenti: «Vogliamo semplicemente cercare di aiutare una realtà che non è solo sportiva, ma sociale. Dietro al nostro impegno c’è la passione, oltre al desiderio di lavorare per il bene di tutti. E, in questo senso, sono confortato nel vedere serenità, coesione e unità d’intenti».
DIVERTIMENTO – Tornando al rettangolo verde, ci sarà ancora Simone Corbanese, a cui Polzotto è legato da un rapporto di vecchia data, basato sulla reciproca stima: «Simone è una persona eccezionale, sarà un riferimento per tutti. Sono contento sia rimasto: ha dimostrato una volta di più quanto sia legato al territorio». In definitiva, che tipo di obiettivo è lecito porsi? La risposta di Polzotto è racchiusa in un sorriso, accompagnato da tre parole: «Spero di divertirmi».
Foto: Echi di Alessandro Sogne