«La fascia da capitano mi ha responsabilizzato»

Non è solo una pedina inamovibile della scacchiera. E uno dei perni del centrocampo, tanto da aver offerto ampie garanzie anche davanti alla difesa. No, Francesco De Carli è diventato pure capitano. Per una gara, visto che erano assenti Corbanese (entrato poi nella ripresa), Sommacal e Alex Cossalter. Ma la fascia è un simbolo che non finisce al braccio di chiunque: per indossarla è necessario custodire valori che spaziano dalla leadership all’attaccamento alla maglia, dalla generosità alla capacità di anteporre il “noi” all’”io”. Caratteristiche che rispecchiano nel profondo un giocatore come “Deca”. 

FIDUCIA – «Aver indossato la fascia è stata una sensazione bellissima – commenta il mediano, cresciuto nell’Union Feltre -. Mi ha responsabilizzato e, in più, ho avuto la fiducia da parte di tutti». De Carli è uno dei trascinatori di una SSD Dolomiti Bellunesi reduce da tre risultati utili di fila: il doppio successo su Montecchio Maggiore e Caldiero Terme. E, nel mezzo, il pareggio in casa della capolista Legnago: «Veniamo da un periodo senz’altro positivo. Sia per il gioco, sia per il tipo di atteggiamento che siamo riusciti a mettere in mostra. E che stiamo avendo partita dopo partita». 

ANTICIPO – Approfittando dello stop al campionato di serie D, “Deca” e compagni hanno rifiatato lo scorso weekend: «Un po’ di pausa ha fatto sicuramente bene. Ci ha aiutato a ricaricare le pile e ad aumentare la concentrazione in vista dei prossimi incontri». A cominciare dalla trasferta di Levico, in programma sabato 1 aprile (ore 15), in anticipo. A questo proposito, i trentini, che nella gara d’andata giocarono un brutto scherzo al gruppo di Zanin (successo di misura con l’unico tiro scoccato verso la porta), sono attualmente penultimi e non vincono dal 29 gennaio scorso. Ma rimangono degli avversari scomodi da affrontare: «Ci aspetta una partita combattiva. Ma speriamo vittoriosa».

SFORZO – A sei giornate dalla bandiera a scacchi, la SSD Dolomiti Bellunesi è 5 lunghezze sopra la zona playout. E 5 sotto la zona playoff: «Servirà un ultimo sforzo da parte di tutti – conclude De Carli – in primis per raggiungere la salvezza. E poi cercheremo di fare più punti possibili nelle ultime partite».