Juniores piegati all’esordio: non basta la doppietta Rossi

ADRIESE-DOLOMITI BELLUNESI 4-2

GOL: pt 7’ Rossi, 11′ Moretti, 23′ Pattaro; st 2′ e 45′ Pattaro, 20’ Rossi.

ADRIESE: Biziato, Mascellani, Barbierato, Bisan, Moretto, Longo, Sperindio, Sarti, Pattaro, Moretti, Rosso. Sono entrati: Paesanti, Soproch, Fidelfatti, Granni, Tosi. Allenatore: L. Socciarelli

DOLOMITI BELLUNESI: Segato, Molin, Capacchione, Nwoke, Zanolla (st 25’ Masut), Breda (st 35’ Spagnol), Ticli, Filippin (st 15’ De Nardi), Rossi (st 35’ Perez), Sina, Gallio (pt 30’ Buoso). Allenatore: M. Campaner.  

ARBITRO: Matteo Baldo di Este (assistenti: Cristiano Campagnoli e Flavio Mantovan di Adria).

NOTE. Ammoniti: Sarti, Moretti e Bisan.

L’Adriese si conferma una bestia nera. E dopo aver dato scacco matto alla prima squadra, in D, riserva lo stesso trattamento alla formazione Juniores. 

Nulla da fare, all’esordio in campionato, per la SSD Dolomiti Bellunesi di Mario Campaner. Nonostante un Rossi in grande spolvero: Jacopo, infatti, ha il merito di sbloccare la contesa al 7’, grazie a un pregevole colpo di tacco al volo. E di accorciare le distanze nella ripresa, sugli sviluppi di una punizione laterale. 

Ma i padroni di casa non concedono sconti: ribaltano il punteggio già a ridosso dell’intervallo, firmano il tris a inizio secondo tempo e calano il poker all’ultimo secondo, in contropiede. «Sconfitta meritata – analizza, con onestà, mister Campaner -. L’Adriese si è dimostrata più abile nella lettura di un fondo del campo piuttosto irregolare. E ha delle individualità interessanti. Al netto di questo, ci abbiamo messo del nostro con alcune leggerezze che ci sono costate care. Ho a disposizione dei ragazzi di valore, che però devono entrare nell’ottica del calcio degli adulti, dove vince chi sbaglia meno».

Ad ogni modo, i margini di miglioramento sono rilevanti: «Guardando il lato positivo – conclude l’ex tecnico della Triestina Victory – non ci siamo mai disuniti e abbiamo sempre provato a impostare il nostro gioco, anche quando dovevamo rimontare». 

Sabato prossimo si torna sul rettangolo verde per la prima gara casalinga: allo Zugni Tauro contro il Cartigliano.