Altro weekend ricco di impegni per le selezioni giovanili della SSD Dolomiti Bellunesi. E anche in questo caso arrivano risposte confortanti: in particolare contro avversari di livello superiore. Come nel caso dei Giovanissimi Élite e degli Juniores nazionali.
Ma andiamo con ordine, partendo dai Giovanissimi Sperimentali, di scena a Trento: «Rispetto alla partita col Südtirol – è l’analisi di mister Alessio De Cian – i ragazzi hanno giocato con più ordine, tentando di mettere in pratica quanto provato in allenamento. Tuttavia, abbiamo pagato i numerosi errori sotto il profilo tecnico, regalando almeno tre dei cinque gol subiti».
I Giovanissimi Élite, invece, sfiorano l’impresa contro i pari età del Lanerossi Vicenza. E si portano addirittura in vantaggio per 2-0, grazie alle reti di Gusatto e Franzin: «Poi nella ripresa – spiega il vice allenatore, Federico Scariot – abbiamo cambiato completamente la squadra e i vicentini ci hanno puniti tre volte. In linea di massima, comunque, una buona prestazione di fronte a un avversario di spessore: soprattutto dal punto di vista fisico».
Per quanto riguarda gli Allievi Sperimentali, matura un successo per 3-2 contro il Liapiave, sul manto erboso di Tambre: «Ci eravamo posti l’obiettivo ti tenere il pallino del gioco – è il commento di mister Luigi Zanon – dando più opportunità di passaggio al compagno con la palla. In alcuni momenti ci siamo riusciti, in altri meno. In ogni caso, queste sfide servono a prendere fiducia e a creare una mentalità che passa attraverso l’atteggiamento propositivo e la riconquista della sfera lontano dalla nostra porta».
E gli Allievi Élite? Sono stati protagonisti di un triangolare allo stadio Umberto Orzes di Ponte nelle Alpi: «Nonostante diversi acciacchi – argomenta mister Fabio Zanetti – abbiamo ruotato tutti i giocatori a disposizione. E ogni ragazzo è rimasto in campo 60’. Se con il Ponte abbiamo perso 2-0, con l’Alpago ci siamo imposti per 4-1. In generale, sono contento di aver visto dei miglioramenti e di aver provato nuovi elementi».
Infine, gli Juniores nazionali mettono in seria difficoltà il Padova: «Abbiamo affrontato una Primavera molto forte – spiega il tecnico Mario Campaner – e, nel complesso, siamo soddisfatti di aver giocato in modo aggressivo, con intensità, pressando in avanti e creando diverse occasioni da rete. Il risultato? Fino a un quarto d’ora dalla fine era di parità, 1-1, poi i biancorossi sono riusciti a trovare il vantaggio su una ripartenza che abbiamo gestito male. Ma ci può stare».