DOLOMITI BELLUNESI-LUPARENSE 6-1
GOL: pt 6’ e 24’ Rossi, 30’ Faraon, 46’ Ballestin; st 15’ Faraon, 17’ Cachiero su rigore, 42’ Spagnol.
DOLOMITI BELLUNESI: Canova, Poggiato (st 12’ Schievenin), Vieceli (st 1’ De Pellegrin), Filippin (st 12’ Ticli), Triolo, Rech, Ballestin (st 12’ Buoso), Piazza, Rossi (st 29’ Spagnol), Faraon, Fremiotti (a disposizione: Rumor, Garbuio, Prest, Cortina). Allenatore: I. Da Riz.
LUPARENSE: Secco, Perarcolle, Stocco, Vergerio, Tonini, Toniato, Rizzardi, Massaro, Birollo (st 30’ De Luca), Miatello, Bellon (st 1’ Cachiero) (a disposizione: Vettoretto, Stortolami, Benozzo, Secco). Allenatore: D. Pagnussato.
ARBITRO: Marco Zanconato di Portogruaro (assistenti: Combes e Carraro di Bassano del Grappa).
NOTE. Ammoniti: Toniato, Canova. Angoli 5-3. Recupero: pt 3’; st 2’.
Basta e avanza un tempo per chiudere la pratica e incamerare il bottino pieno. Sì, perché nella frazionale iniziale gli Juniores nazionali della SSD Dolomiti Bellunesi trovano per quattro volte il bersaglio. E la Luparense, fanalino del campionato, non ha scampo. Il gruppo di Ivan Da Riz celebra nel migliore dei modi il suo ritorno allo stadio Zugni Tauro di Feltre. E confeziona un successo (il sesto stagionale) che proietta i dolomitici in quarta posizione. Almeno in via momentanea, se è vero che il Mestre giocherà domani in posticipo. In ogni caso, Rossi e compagni hanno trovato una buonissima continuità di rendimento: questo, infatti, è il quarto risultato utile di fila.
Passano appena 6’ e proprio Rossi rompe il ghiaccio, sfruttando al meglio una palla servita al centro da Fremiotti. Lo stesso Fremiotti, poco dopo, coglierà un palo clamoroso. Ma è solo il preludio al raddoppio: ancora grazie a Rossi, abile a sfruttare un corner di Vieceli e, di testa, a indirizzare la sfera in rete. I padroni di casa continuano a spingere e, alla mezz’ora, firmano il tris con Faraon, scattato sul filo del fuorigioco, mentre a ridosso dell’intervallo Ballestin cala il poker.
Nella ripresa, c’è ancora gloria per Faraon, che sfugge alla difesa avversaria e sigla il 5-0. E la Luparense? Batte un colpo dalle parti di Canova e usufruisce di un penalty: il portiere dolomitico respinge un primo tiro, ma l’arbitro fa ripetere. E lo stesso vale per il secondo. Al terzo tentativo, realizza il neo entrato Cachiero. L’ultima parola, però, spetta ancora ai padroni di casa, visto che Spagnol, a pochi istanti dal triplice fischio, dà un contorno tennistico al punteggio finale.