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È una delle squadre del momento. Ed è anche il prossimo avversario della SSD Dolomiti Bellunesi, da affrontare in trasferta: il riferimento è all’Este. Una formazione che è reduce da due vittorie consecutive (tra le mura amiche con l’Ambrosiana e a Montebelluna) ed è riuscito a raccogliere sette risultati utili nelle ultime nove partite.
All’andata è stata un’autentica battaglia calcistica? Vero. Non a caso i “blancos” sono riusciti a riacciuffare i giallorossi solo all’ultimo respiro (2-2), grazie alla stoccata di Filippo De Paoli. Ma sarà meglio prendere con le pinze il confronto andato in scena al polisportivo, lo scorso 16 ottobre. Perché l’Este, da allora, ha cambiato parecchio. A cominciare dall’allenatore: in panchina, infatti, siede Andrea Pagan, che ha preso il posto di Massimiliano De Mozzi. E anche la rosa è stata sensibilmente rivista. Per esempio, l’attaccante spagnolo Garcia Boix, titolare all’andata, non fa più parte dell’organico ed è stato rimpiazzato da Damien Florean: tre gol nelle ultime due sfide.
In classifica, invece, l’Este è dodicesimo, poco sopra la zona playout, a quota 25 punti: 7 in meno di una SSD Dolomiti Bellunesi che, per uscire con un risultato positivo dalla trasferta in terra padovana, dovrà dare il meglio.
