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La SSD Dolomiti Bellunesi è in procinto di salpare verso la stagione 2023-2024: lunedì prossimo, infatti, è in programma il raduno allo stadio polisportivo di Belluno. E a bordo ci sarà pure un trio di ragazzi che si è messo in luce nel settore giovanile, oltre che in contesti di respiro nazionale.
Tre promesse future? Ma anche certezze per il presente, al punto da meritarsi la fiducia dello staff tecnico, guidato da mister Nicola Zanini: si tratta di Lucio Gabrielli (classe 2006), destinato ad arricchire la difesa; Nicola Masut (2006) in mediana. E Alehandro Sina in zona offensiva.
Anche se Sina, in realtà, è ormai habitué della prima squadra: non a caso, nella scorsa stagione, ha raccolto unanimi consensi su un palcoscenico selettivo come quello di serie D. Il fantasista, col fiuto del gol e il gusto per l’assist, era in campo in due tiratissimi finali di partita contro delle corazzate del girone: la Luparense, ma soprattutto il Legnago primatista, a cui i dolomitici avevano strappato il pareggio a domicilio.
Per Sina, si tratterà quindi di riavvolgere il filo con il recente passato. Un filo da srotolare nell’attualità. E nel domani. E lo stesso vale per Masut, il quale, oltre ad aver ben figurato con gli Allievi Élite, ha rappresentato il Veneto nella selezione Under 17 al Torneo delle Regioni. Insomma, le qualità non si discutono. Come quelle di Gabrielli, artefice di un percorso scandito da impegno, abnegazione e continuità di rendimento.
Con Gabrielli, Masut e Sina, il futuro è adesso. E, sul fronte della “cantera”, altre novità bollono in pentola.
