Resta in contatto
Inserisci qui la tua mail per iscriverti alla nostra newsletter
Errore: Modulo di contatto non trovato.
Compirà 22 anni il prossimo 10 agosto: è friulano, di Ronchi dei Legionari, sfiora i 190 centimetri di altezza. Ed è, soprattutto, una nuova tessera del mosaico dolomitico, in vista della prossima e ormai imminente stagione: la società presieduta da Paolo De Cian, infatti, si è assicurata un difensore di grande solidità come Federico Bevilacqua.
FORTE INTERESSE – «Sono diverse le motivazioni della mia scelta – spiega il diretto interessato -. Vorrei sottolineare soprattutto il forte interesse che la SSD Dolomiti Bellunesi ha manifestato nei miei confronti. Il progetto che mi è stato presentato mi ha colpito fin da subito: sento che questa è la decisione giusta per la mia crescita». Bevilacqua scatta, a parole, una fotografia di se stesso: «Mi ritengo un difensore centrale moderno, a cui piacciono un gioco propositivo e l’impostazione dal basso. In generale, sono un ragazzo che non si pone limiti: mi piace lavorare settimana dopo settimana per aiutare la squadra e migliorare».
DAL FRIULI ALLA CIOCIARIA – A dispetto della giovane età, il curriculum è ricco e vario: «Negli anni del settore giovanile, ho militato in varie formazioni del Friuli Venezia Giulia. Il debutto in prima squadra? Alla Manzanese, in serie D. Poi è emersa l’opportunità di trasferirmi al Frosinone, mentre nelle ultime due stagioni sono stato in prestito alla Carrarese e alla Pergolettese, in C». Ora un po’ di relax, ma non troppo: «Sto trascorrendo il periodo estivo nella mia regione, insieme alla famiglia, alla mia ragazza e agli amici. E continuo a lavorare in palestra, oltre che sul campo, in previsione del ritiro. In più, studio per gli esami universitari».
SCIENZE MOTORIE – Bevilacqua frequenta con profitto il corso di laurea in Scienze motorie. Ma, tra un ripasso e l’altro, il pensiero non può non posarsi sull’avventura all’ombra delle Dolomiti: «Vorrei contribuire a una stagione più che positiva della società, mentre a livello individuale spero di giocare com regolarità e dimostrare il mio valore sul campo». Benvenuto Federico.
Foto di Giuseppe De Zanet
