DOLOMITI BELLUNESI-CARBONERA 4-0
GOL: pt 35’ Mastel, 44’ Busin; st 5’ Mastel, 25’ De Paoli.
DOLOMITI BELLUNESI: Squarcina, Busin (st 12’ G. Sommariva), De Zolt (st 41’ D’Ambros), De Paoli, De Bastiani (st 25’ Manfroi), Cappellano, L. Triches, De Betta (st 33’ Zancanaro), Mastel, Pattaro, De Valerio (st 20’ Barduca) (in panchina: C. Triches). Allenatore: F. Pellicanò.
CARBONERA: Cancian, Coletto (st 25’ Fedrigo), Marchesin, Ceccato (st 33’ Bassanello), Simeoni, Pillon, Giacomini (st 20’ Dal Ben), Polese (pt 27’ Nardotto)), Granello, Tomaselli, Notturno. Allenatore: M. Zanatta.
ARBITRO: Giancarlo Valentino di Belluno.
NOTE. Ammonite: Mastel, mister Pellicanò, Granello, Simeoni, Notturno. Angoli: 9-4 per la SSD Dolomiti Bellunesi.
L’eliminazione in Coppa Italia? È solo un ricordo. Acqua passata. Perché la SSD Dolomiti Bellunesi rialza subito la testa. E confeziona il decimo successo nel campionato femminile di Eccellenza. A conferma degli indiscutibili valori, anche di natura morale, di un collettivo granitico: in campo e fuori.
Al cospetto di quel Carbonera che, nel match d’andata, aveva regalato il primo dispiacere stagionale alle ragazze di Francesco Pellicanò (3-1: era lo scorso 5 novembre), Mastel e compagne confezionano quattro reti da incorniciare: due per tempo. E, approfittando dello scivolone del Portogruaro a Vittorio Veneto, salgono in vetta.
Nel confronto di Sedico, l’equilibrio regge fino a 10’ dall’intervallo: a sgretolarlo ci pensa la solita Gaia Mastel, brava a “spizzare” di testa un pallone scoccato dalla bandierina d’angolo e a indirizzare la sfera in porta. A ridosso dell’intervallo, invece, è Giorgia Busin a trovare il raddoppio con un tiro dalla grande distanza: un irresistibile mix di potenza e precisione. Sfera sotto la traversa. E 2-0 al riposo.
Il secondo tempo è di totale controllo per le padrone di casa, che trovano il bersaglio in altre due occasioni: al 5’, Busin si procura un penalty e Mastel trasforma dagli undici metri, mentre De Paoli, di testa, incorna in maniera vincente. Quattro centri per tre punti di capitale importanza: «Sono soddisfatto – è il commento di mister Pellicanò -. Nel momento in cui abbiamo preso le misure alle avversarie, la squadra ha espresso un buon calcio. Tanto è vero che il punteggio poteva essere ancor più ampio. Dopo la coppa, la risposta positiva è arrivata puntuale. Ora aspettiamo la riprova, perché domenica prossima saremo ospiti del SaroneCaneva».