De Carli è sempre un punto fermo: «Puntiamo in alto»

Era un punto fermo, quando si è concretizzato il progetto di fusione ed è nata la SSD Dolomiti Bellunesi. E lo è tuttora: Francesco De Carli è pronto a vivere la sua terza stagione con la maglia dei “bianchi”. Grinta e temperamento, ma anche ottime letture tattiche e visione di gioco, unite a una personalità che gli ha permesso di indossare pure la fascia di capitano, rendono “Deca” una certezza nello scacchiere di mister Nicola Zanini.

«DEVO MIGLIORARE» – «Mi ha spinto a rimanere l’ambizione, oltre alla serietà del tipo di lavoro e del progetto che la società mi ha esposto. Credo sarà un anno ricco di soddisfazioni». E in fondo, anche la scorsa stagione, per il ventiduenne sbocciato nell’Union Feltre, si è rivelata positiva: «Sì, a livello personale credo sia andata abbastanza bene, però devo ancora migliorare sotto tanti punti di vista: caratteriali e di numeri. In termini di squadra, invece, non ci aspettavamo di raggiungere la salvezza solo all’ultima giornata: avevamo una rosa ampia e giocatori di alto profilo. Ma le cose sono andate in questo modo e ora non resta che guardare avanti».

LAVORO E IL SOLE DI MALTA – De Carli trascorrerà la stagione estiva lavorando, con una doverosa e meritata parentesi vacanziera: «Andrò a Malta insieme alla mia fidanzata». Anche se il pensiero di “Deca” è già lì. Al rettangolo verde. A quel pallone che rotola. A una SSD Dolomiti Bellunesi desiderosa di interpretare al meglio lo spartito del campionato: «Di sicuro punteremo in alto. Cercheremo di fare del nostro meglio».

Foto di Giuseppe De Zanet