«Con la Clodiense? Proveremo a ripetere l’andata»

Dopo la Pasqua e lo scivolone interno con il Cjarlins Muzane, la SSD Dolomiti Bellunesi ha ripreso la preparazione in vista della penultima trasferta stagionale. Domenica 16 (ore 15), a Chioggia, il gruppo di mister Diego Zanin sarà chiamato ad affrontare la seconda forza del campionato: l’Union Clodiense. Una compagine che è in lotta per la promozione (attualmente si trova a -2 dalla capolista Legnago) e che i dolomitici erano riusciti a sconfiggere nel match dello scorso dicembre, al polisportivo: 2-1 sancito dalle reti di Svidercoschi e Artioli. 

ALTI E BASSI – Il collettivo è carico. A cominciare da Alessio Arcopinto, uno fra i più frizzanti e intraprendenti, nel turno pre-pasquale: «Sappiamo di affrontare un avversario forte, ma proveremo a ripetere la prestazione dell’andata. E a strappare dei punti che ora valgono doppio». Il centrocampista, arrivato dal settore giovanile del Sassuolo, non si accontenta: «Il percorso della squadra è stato caratterizzato da alti e bassi. Ma mancano ancora quattro partite e tutto può cambiare. Cercheremo di chiudere al meglio e di raggiungere al più presto i nostri obiettivi». 

CONFRONTO E CONSIGLI – “Arco” è un debuttante in D: «A livello personale mi ritengo soddisfatto per ciò che sto facendo, soprattutto se si considera che sono al primo anno fra i grandi. Ma si può e si deve migliorare in ogni momento. Passare da un settore giovanile a una prima squadra non è facile. Tuttavia, grazie all’aiuto dei compagni, al confronto quotidiano e ai consigli, sono riuscito a integrarmi al meglio». 

TURISTA – Vent’anni compiuti lo scorso 25 marzo, all’ombra delle Dolomiti ha trovato l’ambiente ideale per crescere e maturare: «Qui mi trovo benissimo. Ho conosciuto persone fantastiche, che hanno la capacità di strapparmi sempre un sorriso. Sento che mi vogliono bene. Anche il territorio è molto bello e affascinante: quando mi è capitato di avere la giornata libera, ho indossato i panni del turista e scoperto le bellezze della zona». 

NULLA DI SCONTATO – Arcopinto e l’intera SSD Dolomiti Bellunesi vogliono regalarsi un epilogo da protagonisti: «Il campionato di serie D è strano e difficile, l’ho capito fin dall’inizio. Si lotta in ogni partita e non c’è mai nulla di scontato. Di sicuro il nostro rendimento poteva essere migliore. In ogni caso, lo ripeto, ci sono ancora quattro sfide. E daremo tutto».