Alehandro Sina saluta la SSD Dolomiti Bellunesi. Ma è solo un arrivederci. Il giovane e promettente attaccante, artefice di una splendida prova nel turno di Coppa Italia col Monte Prodeco, ha deciso di proseguire il suo percorso di crescita al Cavarzano, nel campionato di Eccellenza, in cui è destinato a trovare maggiore spazio.
Tuttavia, essendo un percorso, la tappa di quest’annata è solo intermedia e non certo conclusiva. Anche perché la società dolomitica crede fermamente nelle qualità di un ragazzo che si era già messo in luce con la selezione Juniores e ha confermato il suo spessore tecnico e caratteriale pure in prima squadra.
Sina tiene a salutare l’intero ambiente: «Innanzitutto vorrei augurare un buon campionato alla squadra. Lascio uno splendido gruppo, con fame di vittoria e la voglia di dare il massimo: ho passato due mesi stupendi. Un grande “in bocca al lupo” a ognuno dei ragazzi e allo staff». Il diciottenne si prepara a una nuova sfida: «Ho preso questa decisione – prosegue – perché sento che, per crescere, ho bisogno di giocare. Certi aspetti si migliorano solo nella partita della domenica, in virtù di alcune dinamiche che si verificano all’interno dei 90 minuti».
Oltre all’exploit in coppa, Alehandro si è reso protagonista di un bel gol, nel test pre-campionato di Pian Longhi contro il Conegliano. Un avversario che, peraltro, Alehandro incrocerà di nuovo in gara ufficiale: «Questi mesi in prima squadra mi hanno insegnato che ogni allenamento è importante ed è necessario dare sempre il 100 per cento. Sempre, tutti i giorni: è sufficiente mollare un attimo per rovinare il lavoro condotto fino a quel momento». Sina lascia aperta la porta dolomitica: «Quando tornerò? Magari già l’anno prossimo, chissà…».
Foto di Giuseppe De Zanet