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Un altro rinforzo a centrocampo per la SSD Dolomiti Bellunesi: dopo Riccardo Brugnolo, il club presieduto da Paolo De Cian si assicura le prestazioni di Federico Fagan. Classe 1999, si è appena lasciato alle spalle un’annata da incorniciare, a Bassano: in giallorosso, Fagan ha centrato i playoff e si è spinto fino alla finale, dopo aver eliminato il Treviso. E proprio ai biancocelesti è riuscito a segnare uno dei suoi due gol all’interno di una stagione nobilitata da 36 gettoni di presenza.
CLUB STRUTTURATO – «Ho scelto questi colori per la serietà della società, il progetto e l’ambizione di voler migliorare quanto è stato fatto nello scorso campionato – afferma il diretto interessato -. Conoscevo già il direttore sportivo Leopoldo Torresin, con cui ho condiviso un tratto di percorso a Cartigliano, nel 2017-2018. E poi ho conosciuto il direttore dell’area tecnica, Simone Bertagno. Le impressioni iniziali sono indubbiamente positive: mi trovo in un club strutturato, organizzato e con obiettivi importanti».
GERARCHIE – Cresciuto nella realtà vicentina dell’Eurocalcio, Fagan ha scalato progressivamente gerarchie. E categorie: dalla Promozione, nelle file del Rosà, all’Eccellenza, con l’Union Eurocassola. Fino alla chiamata al Bassano, in serie D: «Sono un giocatore che corre molto per la squadra e che cerca sempre di aiutare i compagni. A centrocampo posso ricoprire più ruoli». Ragazzo di rara educazione, saprà essere prezioso pure in spogliatoio: «Mi ritengo una persona tranquilla. Nel tempo libero cerco di dedicarmi il più possibile a coloro che mi sono sempre vicini».
LAVORO – La parola “ozio” è bandita dal vocabolario del mediano: «Durante il periodo estivo, al mattino lavoro, mentre nel pomeriggio mi alleno e cerco di tenermi in forma in vista della prossima stagione. Poi, tra un paio di settimane, andrò in vacanza con la mia ragazza e alcuni amici per ricaricare un po’ le pile». E a fine luglio decollerà la nuova avventura all’ombra delle Dolomiti: «L’obiettivo è quello di crescere, migliorare ulteriormente e dare il mio contributo alla squadra».
