Le selezioni Allievi e Giovanissimi della SSD Dolomiti Bellunesi riprendono il cammino nel migliore dei modi. E archiviano il primo atto del 2024 con un bilancio lusinghiero: nello specifico, con due vittorie, ottenute dagli Sperimentali, e due pareggi firmati dagli Élite. Entrambi al cospetto del Monte Prodeco.
ALLIEVI ÉLITE
Dolomiti Bellunesi-Monte Prodeco 0-0: nel confronto di Sedico, a vincere è l’equilibrio. E le difese hanno il sopravvento sugli attacchi. Il collettivo guidato da De Michieli interpreta a meraviglia lo spartito del match: concede lo stretto indispensabile ai quotati avversari, è corto, compatto, ordinato e si rende pure pericoloso in zona offensiva.
ALLIEVI SPERIMENTALI
Villorba-Dolomiti Bellunesi 1-2 (Rubinetto, Casanova): l’undici di mister Zanon si affaccia al nuovo anno con una bella affermazione, strappata in trasferta. E rimane da solo al quarto posto, a -2 dal podio. Sblocca l’equilibrio Rubinetto, sugli sviluppi di un corner, a metà primo tempo. Il Villorba pareggerà poi a 10’ dal termine, ma in pieno recupero arriva il tap-in vincente di Casanova, in seguito a un tiro finito sul palo di Mioranza.
GIOVANISSIMI ÉLITE
Monte Prodeco-Dolomiti Bellunesi 1-1 (Gungui): è un pareggio che profuma di vittoria quello conquistato dagli Under 15. Perché ottenuto fuori casa, contro la squadra campione d’inverno e capace di conquistare il bottino pieno in 14 gare su 17. Ma, grazie a una prova ordinata e di grande intensità, i ragazzi allenati da Maiutto tornano dalla trasferta trevigiana con un punto tanto prezioso, quanto meritato. Nella ripresa è decisiva la stoccata di Gungui, che rimedia allo svantaggio iniziale.
GIOVANISSIMI SPERIMENTALI
Dolomiti Bellunesi-Liapiave 4-2 (Merlin 2, Paulin, Salti): il collettivo di mister Gorza si esalta al polisportivo. E impone lo stop alla terza forza del campionato. Ovvero, a un Liapiave che, in questo momento, dista una sola lunghezza in graduatoria. I dolomitici, infatti, occupano saldamente la quarta piazza e prolungano la loro striscia positiva. La crescita degli Under 14 è davvero esponenziale.
Foto di Giuseppe De Zanet