È la recita finale del 2022, davanti al pubblico amico: domani (sabato 17, ore 14.30), in anticipo, lo stadio comunale di Sedico ospiterà il penultimo turno del girone d’andata. Un turno in cui la SSD Dolomiti Bellunesi sarà chiamata ad affrontare il Portogruaro, attualmente in fondo alla graduatoria insieme ad altre tre formazioni.
CAMPO SINTETICO – «È un impegno importantissimo – afferma mister Diego Zanin -. Questo e pure il prossimo a Montebelluna: sono due gare che potrebbero dare valore al percorso fatto fin qui. Perché è vero che, negli ultimi tempi, abbiamo ottenuto punti preziosi e recuperato alcune posizioni, ma questo è un campionato che non concede pause, né distrazioni. In campo dovremo dare tutto». A proposito di campo, si giocherà sul manto in erba sintetica di Sedico, dove la squadra si allena regolarmente: «Un vantaggio per noi? Ci credo poco – prosegue il tecnico -. Mi è già capitato in passato di giocare per la prima volta sul sintetico e di disputare un “partitone”, contro avversari che invece erano abituati a quella superficie. Dubito che questo aspetto farà la differenza».
AVVERSARIO FISICO – Il Portogruaro è reduce da un passivo casalingo contro la capolista Virtus Bolzano: «Ho visto il match – prosegue Zanin – e perfino il pareggio sarebbe andato stretto ai nostri prossimi avversari. Stiamo attenti perché affronteremo una squadra fisica, che va alla conclusione con buona continuità ed è consapevole del tipo di ruolo che dovrà recitare. Anche quando è in difficoltà, riesce sempre a riprendersi. Il loro ultimo posto? Calma, sono solo a tre punti di distanza da noi. In questa sfida le qualità del singolo possono avere un peso importante».
SFUMATURA – Nelle ultime settimane, i dolomitici hanno sgambettato la Clodiense e rallentato la Luparense. Ovvero, due corazzate del girone: «C’è stata una crescita in termini di mentalità. Abbiamo retto a livello tecnico e tattico, anche se nella gestione di alcune fasi del gioco si nota la nostra poca esperienza. In ogni caso, dobbiamo essere contenti di aver ottenuto 4 punti sui 6 disponibili. Ora, però, mi aspetto un ulteriore passo avanti a livello di combattività e attenzione: pure la singola e apparentemente banale sfumatura può orientare il match in una direzione o in un’altra».
QUASI AL COMPLETO – Per quanto riguarda la formazione, Sommacal e Onescu rientrano dalla squalifica, mentre De Paoli è sulla via del recupero. Questo significa che, di fronte al “Porto”, la SSD Dolomiti Bellunesi si presenterà al completo, con l’eccezione di Pettinà e Vinciguerra: «Tutte le energie devono essere rivolte alla sfida di sabato – conclude Zanin -. Non dobbiamo pensare ad altro. Men che meno al mercato: chiedo a ogni atleta grande professionalità, anche se è inseguito da qualche voce. Tuttavia, da questo punto di vista, sono tranquillo: il collettivo ha risposto al meglio e in maniera compatta a qualsiasi indicazione».
Foto di Giuseppe De Zanet