VIRTUS PADOVA-DOLOMITI BELLUNESI 1-1
GOL: pt 29’ Baggio; 11’ Sommariva.
VIRTUS PADOVA: Dal Prà, Ferraro, Cuci, Fogarolo (st 20’ Bonvicini), Quaglia, Rigato, Maschio, Carrazzato (st 30’ Favaro), Baggio, Treu, Amistà (in panchina: Cortese, Stratulat, Orlando, Rossi, Cesarotto, Lotto, Boschetto). Allenatore: F. Obetti.
DOLOMITI BELLUNESI: Squarcina, Borsoi, De Zolt (st 17’ Cercenà), De Bastiani, Rosson, De Betta (st 39’ Zancanaro), Bristot (st 41’ Decet), De Paoli, Mastel, Sommariva, De Valerio (in panchina: Casal, Bogo). Allenatore: Francesco Pellicanò.
ARBITRO: Nicholas Bortolozzo di Padova.
NOTE. Ammoniti: mister Pellicanò, De Paoli, Ferraro. Angoli: 6-3 per la Virtus.
Le ragazze della SSD Dolomiti Bellunesi non mollano mai. A Padova, nella tana della capolista Virtus, vanno sotto di una rete e chiudono la frazione iniziale in svantaggio. Ma non si arrendono. Anzi, lanciano l’arrembaggio in un secondo tempo di grande personalità. E confezionano il meritato pareggio, grazie alla solita Sandra Sommariva: con un calcio di punizione aveva contribuito a eliminare le padovane dalla Coppa Italia? E, con un altro piazzato, la capitana riacciuffa le avversarie nel match valevole per il penultimo turno del campionato di Eccellenza. Un turno che certifica in via ufficiale il quarto posto dolomitico.
RIBALTONE SFIORATO – Col dente avvelenato per la “manita” ricevuta in coppa, la Virtus parte subito a mille all’ora e trova la via della rete per merito di Baggio Dos Santos, abile a sfruttare un batti e ribatti e a insaccare alle spalle dell’incolpevole Squarcina. Ma le dolomitiche non ci stanno. E impostano una reazione che sfocia nel meritato 1-1. È l’11’ della ripresa, quando l’arbitro decreta una punizione dal lato destro: della battuta si incarica Sommariva. La traiettoria è perfetta e la sfera va a insaccarsi sotto la traversa, sul palo coperto dall’estremo difensore di casa. Le Women avrebbero pure l’occasione di raddoppiare e timbrare quindi il ribaltone: in particolare con Mastel, che sfrutta un velo della capitana e si presenta a tu per tu con Dal Prà, ma alza troppo la mira. Poco male: il pareggio è un risultato da accogliere con profonda soddisfazione.
ORA LA COPPA – «Prestazione gagliarda – è il commento di mister Francesco Pellicanò – su un campo difficilissimo e contro una compagine agguerrita. È un buon viatico in vista della finale di Coppa Italia». Finale che andrà in scena domenica 2 aprile (ore 15.30) a Dolo: contro il Real San Massimo, mancherà per squalifica De Bastiani, mentre tornerà a disposizione Giorgia Busin, decisiva in semifinale.