ADRIESE-DOLOMITI BELLUNESI 0-0
ADRIESE: Biziato, Roccato, Barbierato, Bisan, Granini, Vianello, Hermes, Scabin, Berardi, M. Moretti, Travaglia (a disposizione: Tosetti, Sperindio, Franzoso, Emmanuel, Lembo, Carrer, Mascellani, Sarti). Allenatore: N. Moretti.
DOLOMITI BELLUNESI: Dal Canton, Dal Magro, Vieceli, Filippin (st 10’ Spagnol), Garbuio, Rech, Ballestin, Ticli (st 1’ Fremiotti), Rossi (st 1’ Fremiotti), Faraon, De Pellegrin (st 28’ Cortina) (a disposizione: Rumor, Triolo, Schievenin, Molin, Buoso). Allenatore: I. Da Riz.
ARBITRO: Marco Olivieri di Mestre (assistenti: Gigo e Aguiaro di Adria).
NOTE. Ammoniti: Hermes, Bisan. Espulso: pt 42’ Dal Magro per somma di ammonizioni. Angoli. Recupero: pt’; st’.
Punto preziosissimo per gli Juniores della SSD Dolomiti Bellunesi: sul campo dell’Adriese, terza forza del campionato nazionale, i ragazzi di Ivan Da Riz resistono per oltre un tempo in inferiorità numerica. E strappano un pareggio a reti inviolate che equivale a una vittoria. L’eroe del giorno? È Alessandro Dal Canton: il numero uno, infatti, respinge tutti i tentativi dei rossoblù. Compreso un penalty. A proposito di rigori, saranno due, alla fine, quelli falliti dai padroni di casa.
La gara è molto equilibrata e la prima emozione arriva solo alla mezz’ora, quando Rossi, con uno splendido tiro al volo, scalda le mani del portiere avversario. Passano 7’ e il direttore di gara punisce con la massima punizione un intervento in area di Dal Magro ai danni di Berardi. Lo stesso centravanti dell’Adriese si presenta sul dischetto, ma Dal Canton è superlativo: non una, bensì due volte. Quando respinge il penalty e neutralizza pure il successivo tap-in di Travaglia. A 3’ dall’intervallo, però, Dal Magro rimedia il secondo cartellino e la SSD Dolomiti Bellunesi è costretta a giocare l’intero secondo tempo in inferiorità numerica.
Anche nella ripresa c’è lavoro per Dal Canton, che devia sulla traversa una punizione di Moretti. Il quale, poco più tardi, coglierà pure un palo. In pieno recupero, altro rigore per l’Adriese. Ma Moretti combina un pasticcio perché, al momento del tiro, scivola e colpisce due volte il pallone. E così l’ultima occasione capita sui piedi di Faraon, ma l’estremo difensore rodigino respinge: il risultato di partenza sarà pure quello del traguardo.
Per i dolomitici è il quinto pareggio stagionale. E vale il settimo posto in una graduatoria sempre più corta. Perché la zona podio è appena 4 lunghezze più su.