Ci sono istanti in cui il tempo si ferma. Lo stadio trattiene il respiro, il pallone danza nell’aria e tutto sembra già scritto. Poi, però, la storia cambia traiettoria grazie a un ragazzo che di anni ne ha appena diciannove, ma racchiude già il peso e la leggerezza del ruolo più solitario del calcio: il portiere.
LAVORO SETTIMANALE – Leonardo Consiglio, arrivato quest’estate alla Dolomiti Bellunesi dal settore giovanile del Genoa, ha deciso che il finale della partita contro l’Alcione Milano non poteva essere diverso. Sul punteggio di 1-1, quando Zamparo si è trovato davanti a lui con la porta spalancata, ha scelto l’istinto: un’uscita disperata, eppure lucidissima, per cancellare una rete che sembrava fatta. Pochi secondi più tardi, la replica: un volo a mano aperta sulla conclusione di Invernizzi. Un intervento che va ben al di là della tecnica e della padronanza nei fondamentali. «Sono state due belle parate, mi sono davvero “gasato” – sorride Consiglio –. La prima mi ha dato soddisfazione perché è frutto del lavoro settimanale. Su quel concetto ci siamo soffermati parecchio col preparatore, Manuel Marchiori. E la seconda è nata dalla gioia della prima».
BOTTINO – Nel dopo gara, il numero 22 non si accontenta. Perché sa che un pareggio può essere prezioso, ma non basta a saziare la fame di chi vuole crescere. «Alla fine rimane un pizzico di rammarico – confessa – perché abbiamo avuto le occasioni per segnare. E per vincere. Ma questo è il calcio. La realtà è che dobbiamo migliorare ancora ed essere più cattivi su alcuni palloni». Il pari conquistato contro l’Alcione, però, rappresenta un segnale: «Il bottino complessivo? Ce lo teniamo stretto, perché in questo campionato pesa ogni singolo punto – conclude Consiglio -. Ma vogliamo ottenere una vittoria nelle prossime partite: è fondamentale in un girone così complicato».
VERSO LA SFIDA VENETA – Nel frattempo, il gruppo di mister Nicola Zanini è pronto a tornare sul rettangolo verde per preparare la prossima sfida: la prima di stampo veneto. Sì, perché domenica 21 settembre (ore 17.30), i dolomitici saranno di scena a Verona, per affrontare una Virtus reduce dal colpaccio di Vercelli contro la Pro (2-0).