Si alza il sipario sulla stagione delle ragazze legate alla SSD Dolomiti Bellunesi. Al centro sportivo di Sedico, infatti, si sono radunate due selezioni femminili: l’Under 17 guidata da Andrea Vio. E la prima squadra, impegnata nel campionato di Eccellenza e affidata a un allenatore di origini argentine, ma conosciutissimo in provincia: Marcelo Bertuzzi. «Sono entusiasta all’idea di cominciare quella che per me è un’avventura totalmente nuova – afferma il tecnico -. Dal mio punto di vista, cercherò di portare esperienza e serietà».
POTENZIALITÀ – Dopo dodici anni trascorsi in Alpago, due all’Union Feltre, due al Barbisano e sei al Susegana, Bertuzzi è pronto a guidare le Women dolomitiche: «Alle ragazze chiedo semplicemente di giocare a calcio, a seconda delle loro possibilità e potenzialità. Questo primo periodo di lavoro sarà utile a tutti: a me in primis, per capire il livello del gruppo e gli aspetti su cui intervenire con lo scopo di aiutare le atlete a migliorare». Anche se dall’esterno, il mister ha seguito con interesse l’evoluzione della SSD Dolomiti Bellunesi: «Una società ben organizzata e strutturata. Conoscevo già Fabrizio Melanco e Alberto De Nardi. E ho avuto modo di confrontarmi con la responsabile del settore femminile, Daniela Turra. Quando mi hanno prospettato una simile opportunità, non ho esitato ad accettare».
LA ROSA – Per quanto riguarda il gruppo di Eccellenza, ricalca a grandi linee quello della passata stagione. Ma non mancano le novità. Tre, in particolare: Hilary Bassani, difensore reduce all’esperienza al Villorba; Serena Tammaro, ex Treviso Women. E Chiara Conedera (2003), di ritorno in provincia. Sono confermate, invece, Gaia Andolfatto (2007), Vittoria Appocher (2006), Silvia Bogo (2000), Roberta Cappellano (1998), Tania D’Ambros (2003), Arianna De Bastiani (2002), Martina De Betta (1999), Anna De Paoli (2002), Chiara De Valerio (1993), Susanna De Zolt (2000), Natasha Manfroi (2007), Gaia Mastel (1999), Chiara Pattaro (2000), Camilla Rosson (2006), Gloria Sommariva (2006), Barbara Squarcina (1985), Chiara Triches (2007), Lucrezia Triches (2008), Eleonora Vecellio (2002) e Martina Zancanaro (2000), mentre salutano Cristina Barduca, Giorgia Busin e Valentina Cercenà.