Solido, elegante, con qualità e una capacità di adattamento degna di un veterano, più che di un ragazzo diventato maggiorenne da meno di due mesi: Francesco Toniolo è una delle chiavi del secondo successo di fila, targato SSD Dolomiti Bellunesi.
Nell’undici di partenza, contro il Caldiero Terme, il diciottenne cresciuto nell’Union Feltre è stato schierato a destra, all’interno di uno schieramento difensivo a quattro. E lui, giova ricordarlo, è un mancino naturale. Eppure è proprio dal suo educato piede sinistro che è nato il gol del raddoppio. Il cross a rientrare si è rivelato un invito a nozze per capitan Corbanese: «Agire a destra non è facile, ma ci ho lavorato anche dopo allenamento. Un conto è essere esterno “alto”, un altro è se giochi più “basso”. Anche se, in realtà, non mi sono mai trovato in difficoltà. E comunque ero consapevole fin dall’inizio di dovermi adattare a qualsiasi soluzione: Mosca è fortissimo e portargli via il posto è impossibile. A proposito di Stefano, non posso che ringraziarlo: mi aiuta sempre molto».
I dolomitici hanno vinto e convinto: «Sapevamo di dover disputare una partita di grande attenzione, come quella di mercoledì scorso col Delta. Ma a Porto Tolle le condizioni climatiche ci impedivano di giocare davvero a calcio, a Sedico invece il campo permetteva di esprimersi al meglio». E al meglio si è espresso pure l’ultimo arrivato, Andrea Raimondi, autore della rete che ha spalancato le porte del successo: «Grande attaccante, è l’elemento che ci serviva. Davanti, lui Corbanese possono impensierire qualsiasi difesa».
L’unica macchia è legata al rigore causato al 90’: «Forse è stata la foga di fine partita nel voler calciare subito il pallone – conclude Toniolo -. Forse la mancanza di esperienza. Basta un minimo di disattenzione e la si paga a caro prezzo». Poco male, la prova di Francesco è e resta impeccabile. Da lì si riparte anche in vista del prossimo turno: a Carlino, dove i ragazzi di mister Lauria affronteranno il Cjarlins Muzane. A questo proposito, è ufficiale l’anticipo: si gioca sabato, alle ore 14.30.
Foto di Giuseppe De Zanet