DOLOMITI BELLUNESI-ESTE 2-4
GOL: pt 38’ e 43’ Cogo; st 6’ e 20’ Cogo, 10’ Perez, 48’ Rossi.
DOLOMITI BELLUNESI: Di Tommaso, Molin, Capacchione (st 33’ Triolo), Nwoke, Zanolla, Breda (st 1’ Rossi), Ticli, Filippin (st 25’ Gallio), Perez, Sina (st 20’ De Nardi), Buoso (st 13’ Spagnol). Allenatore: M. Campaner.
ESTE: Zanella, Tognon, Bagosi (st 21’ Sasso), Boudraa (st 25’ Barban), Signorin, Bubola, Stellin, Zarabella, Cogo (st 43’ Guzzonato), Gavioli (st 40’ Buganza), Gobbo (st 20’ Guerra). Allenatore: M. Bedin.
ARBITRO: Davide Conte di Castelfranco (assistenti: Stefano Collazuol e Alessio Ferrantello di Belluno).
NOTE. Ammonito: Filippin.
È un attaccante? No, è Re Mida: Cogo, bomber giallorosso, trasforma in oro tutto ciò che tocca. E rende amaro il pomeriggio dolomitico, a Rasai di Seren del Grappa: gli Juniores di Mario Campaner, infatti, incappano nella seconda battuta d’arresto consecutiva. Padovane indigeste, quindi. Perché dopo il Campodarsego, la SSD Dolomiti Bellunesi si arrende pure all’Este.
Il terzo passivo in campionato matura a dispetto di una buonissima partenza. Nei primi 20’, i padroni di casa tengono bene il campo e creano i presupposti per portarsi in vantaggio: due, in particolare, le occasionissime non finalizzate. Ma, a 7’ dal riposo, Cogo timbra per la prima volta un tabellino dei marcatori che riempirà all’inverosimile. Grazie al loro infallibile centravanti, gli ospiti si portano in vantaggio addirittura di tre reti. Perez riesce poi ad accorciare le distanze in apertura di ripresa, ma non basta. Perché l’Este cala il poker e la rete di Rossi, in pieno recupero, serve solo a rendere un po’ meno amaro il passivo.
Foto di Giuseppe De Zanet