Le temperature sono rigide, ma il ritorno in campo sarà di fuoco. Perché la SSD Dolomiti Bellunesi si troverà subito di fronte una delle squadre più solide e continue, in termini di rendimento, dell’intero campionato: la Luparense. Non per caso, la terza forza del girone.
Formazione di caratura, quella allenata da Nicola Zanini. E i dolomitici lo hanno sperimentato sulla loro pelle nel match d’andata. Nonostante una buona prova, scandita da sprazzi di ottimo calcio, i ragazzi di mister Lauria hanno rimediato una sconfitta: sonora? Sì, ma più nella forma, che nella sostanza. Perché nel 4-2 consegnato agli archivi hanno inciso gli episodi e due momenti di sbandamento.
Entrando nel dettaglio, la Luparense vanta la miglior difesa dell’intero torneo con 14 reti subite in 17 partite, ha perso appena tre partite (una sola in casa, contro la capolista Arzignano) e, nell’esordio del 2022, è riuscita a rimediare allo svantaggio iniziale col Caldiero Terme e a pareggiare (1-1). Retroguardia di ferro, si diceva. Ma anche l’attacco non scherza: davanti, infatti, la qualità non manca tra Rivi e Cardellino (15 gol in tandem).
Appuntamento a domenica, quindi: lo stadio comunale di Sedico (palla al centro alle 14.30) apre le porte a un grande avversario. E a un autentico big match.
Foto tratta dal sito www.luparensefc.com