Stesso avversario (il Liapiave), stesso esito: la vittoria. Gli Élite ripartono col vento in poppa e conquistano il bottino pieno: sia sul fronte degli Allievi, sempre in vetta alla graduatoria, sia dei Giovanissimi, artefici di una cinquina tra le mura amiche di Sedico. Volano pure gli Allievi dell’Academy, mentre i Giovanissimi Sperimentali rimangono a punteggio pieno.
ALLIEVI ÉLITE
Liapiave-Dolomiti Bellunesi 1-2 (Kociu, Nwoke): tre punti di platino. Su un campo tradizionalmente ostico, arriva un successo (l’undicesimo stagionale) che permette ai ragazzi di Alessandro Ferro di conservare il primato, con 2 lunghezze di vantaggio sul Sandonà.
ALLIEVI SPERIMENTALI
Marosticense-Dolomiti Bellunesi 4-3 (Keitazj 2, Bernardi): partita di ricca di emozioni. E di gol: alla fine saranno ben sette. I dolomitici trovano per tre volte il bersaglio, ma non basta per spremere punti dalla trasferta in terra vicentina.
ALLIEVI REGIONALI
Dolomiti Academy-Barbisano 2-0 (Cappellin, Bardin): sempre più su. Il collettivo di mister Pauletti infila il quarto risultato utile consecutivo (con tre successi) e non dà scampo al Barbisano. A Libano di Sedico, la porta dei “blancos” resta inviolata e matura la sesta affermazione stagionale.
GIOVANISSIMI ÉLITE
Dolomiti Bellunesi-Liapiave 5-0 (Ongarelli 2, Nardi, Da Boit, Vintila): al cospetto della quarta forza del torneo, gli Élite di Mauro Fin si regalano una mattinata da favola e vanno a segno ben cinque volte. La quinta piazza della graduatoria è sempre più solida. E il processo di crescita continua senza sosta.
GIOVANISSIMI SPERIMENTALI
Dolomiti Bellunesi-Sporting Scorzè Peseggia 5-0 (Marcon, Mioranza 2, Mezzacasa, Rubinetto): al Boscherai di Pedavena, i campioni d’inverno calano la “manita”. E riprendono esattamente da dove avevano lasciato: da un successo convincente, altisonante e ricco di virtuosismi.
GIOVANISSIMI REGIONALI
Conegliano-Dolomiti Academy 2-2 (Dalla Riva, Minute): in trasferta, è il terzo pareggio di fila per l’undici di De Michieli, protagonista di una prova di sostanza contro un avversario di spessore. I dolomitici rimangono sul gradino più basso del podio, a -4 dal primato.