Andrea Conti: versatilità a servizio della SSD Dolomiti Bellunesi

Se la SSD Dolomiti Bellunesi cercava un atleta versatile e con mentalità vincente, allora lo ha indubbiamente trovato in un profilo nato a Roma nel 2000. E reduce da due stagioni nobilitate da una finale vinta nei playoff e da una promozione in C: è Andrea Conti. 

RICHIESTE – Il giocatore raggiungerà il gruppo di mister Lucio Brando già in giornata: «Ho avuto diverse richieste nell’ultima settimana – afferma il ventiduenne – e mi sono preso del tempo per valutare. Ma, nel giorno in cui è arrivata la chiamata della SSD Dolomiti Bellunesi, ho parlato prima con il mio agente e poi con il direttore generale Luca Piazzi. E non ho esitato a dire di sì. Sono sicuro di aver fatto la scelta giusta per la mia crescita, ma soprattutto per il progetto di un club che si contraddistingue a livello di serietà e organizzazione».

DUTTILE – Cresciuto dal punto di vista calcistico nella Lupa Roma, Conti fa della duttilità il suo punto di forza: «Di natura sarei un centrocampista, ma posso giocare anche in difesa. L’ho fatto pure l’anno scorso, in una retroguardia a tre. In generale, sono un atleta a cui piace giocare la palla». 

CARRIERA – Il percorso di Conti è di tutto rispetto: «La mia carriera tra i grandi è iniziata a Gubbio, in serie C. Poi sono andato in D: a Bastia, in prestito. E l’anno seguente sono passato al Trastevere. Infine, l’esperienza nella Gelbison Vallo della Lucania, in cui ho vinto il campionato nel girone I». Ora la nuova esperienza all’ombra delle Dolomiti: «Vorrei disputare una grande stagione sia a livello personale, sia di squadra. Punteremo ad arrivare il più in alto possibile». 

Benvenuto Andrea.